Coordinate: 41°18′32.36″N 19°50′25.8″E

Cimitero nazionale dei martiri d'Albania

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Cimitero nazionale dei martiri d'Albania
Tipocimitero monumentale e memoriale
Confessione religiosamista
Ubicazione
StatoBandiera dell'Albania Albania
CittàTirana
Costruzione
Data apertura1971
ArchitettoBesim Daja
Tombe famose
Mappa di localizzazione
Map

Il cimitero nazionale dei martiri d'Albania (in albanese Varrezat e Dëshmorëve të Kombit të Shqipërisë) è un cimitero monumentale e memoriale di Tirana.

Il cimitero ospita in totale 839 tombe[1], occupate prevalentemente da vittime di guerra e del governo comunista e fino agli anni '90 ha ospitato anche la tomba di Enver Hoxha. Al suo interno è stata realizzata la statua Madre Albania.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel secondo dopoguerra era stato realizzato un primo cimitero per onorare la memoria dei caduti durante la seconda guerra mondiale nei pressi della chiesa di San Procopio all'interno del Parku i Madh.[1]

Nel corso degli anni successivi si pensò tuttavia di realizzare un nuovo cimitero monumentale che dominasse Tirana dalla collina posta tra il palazzo delle Brigate e il sanatorio, che fu realizzato nel 1971 su progetto dell'architetto Besim Daja. Tra i primi martiri sepolti nel nuovo cimitero vi furono: Qemal Stafa, Nako Spiru, Alqi Kondi e Gogo Nushi.[1]

Dopo la sua morte vi fu sepolto anche Enver Hoxha, la cui salma è stata poi trasferita in un cimitero minore dopo la caduta del governo comunista.

Personaggi illustri sepolti nel cimitero[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (SQ) Parku i Varrezave të Dëshmorëve, Tiranë, su aprtirana.al, Agjencia e parqeve dhe rekreacionit. URL consultato il 15 maggio 2024.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]