Chris Wreghitt

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Chris Wreghitt
Nazionalità Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Ciclismo
Specialità Strada, ciclocross
Termine carriera 1984
Carriera
Squadre di club
1983-1984Bianchi
 

Chris Wreghitt (Malvern, 11 novembre 1958) è un ex ciclista su strada e ciclocrossista britannico, professionista dal 1983 al 1984.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Fu per cinque volte consecutive campione britannico di ciclocross Open, dal 1978 al 1982, e fece parte della nazionale britannica di ciclismo; nel 1982 partecipò anche ai campionati del mondo di Lanarvily, piazzandosi undicesimo nella gara Dilettanti.[1] Ottenne negli stessi anni anche podi in gare Open in Svizzera, paese dove si era trasferito nel 1982.[1]

Nella primavera 1983 fu vincitore del Gran Premio di Lugano, gara open su strada, battendo i professionisti svizzeri Erich Maechler e Gilbert Glaus, quest'ultimo campione nazionale in carica; nel prosieguo di stagione partecipò con la Nazionale britannica alla Corsa della Pace e al Giro di Svezia,[1] concludendo sesto in quest'ultima corsa. Notato proprio in Svezia da Giancarlo Ferretti, direttore della Bianchi-Piaggio, passò professionista nel novembre 1983 con la formazione italiana, trasferendosi a Imola.[1] Nel 1984 corse la Milano-Sanremo prima che un grave infortunio alla schiena rimediato al Tour de Romandie mettesse fine alla sua carriera.[1][2]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Strada[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983 (GS Allegro-Puch)
Gran Premio di Lugano

Ciclocross[modifica | modifica wikitesto]

Campionati britannici
Campionati britannici
Campionati britannici
Campionati britannici
Zürich-Waid Pro/Am
Campionati britannici

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (EN) Chris Wreghitt – British Cyclo-Cross Star of the ’80’s and Successful Businessman, su veloveritas.co.uk. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  2. ^ Chris_Wreghitt, su homepage.ntlworld.com, 11 novembre 1958. URL consultato il 15 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]