Chiesa di Santa Maria di Vigesimo

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Facciata

La chiesa di Santa Maria di Vigesimo si trova nel comune di Barberino di Mugello.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il monastero fu edificato dai vallombrosani nel 1074, ma gran parte dell'assetto attuale risale al XVIII secolo.

La chiesa ha una ricca facciata tardobarocca.

L'interno conserva stucchi e preziosi arredi lignei intagliati.. Di notevole qualità è anche il grande fonte battesimale in terracotta invetriata dei primi del XVI secolo, attribuito a Benedetto Buglioni. Alle pareti si osservano ovali (1742) e quadri con Episodi della vita della Madonna. Nell'abside è una pregevole tavola con l'Assunta, i santi Benedetto e Antonio abate e un donatore, che rivela la mano di due distinti autori. L'opera dovrebbe essere stata commissionata a Domenico Ghirlandaio negli anni novanta del Quattrocento forse dal vallombrosano Domenico di Guglielmo (e il pittore era già ben noto all'ordine), a cui spetta l'invenzione e la cura pittorica fiammingheggiante di alcuni dettagli. Alla morte del Ghirlandaio nel 1494 la tavola sarebbe rimasta incompiuta e terminata da Cosimo Rosselli tra 1500 e 1505 circa.[1]

La chiesa possiede un organo di Michelangelo Paoli, del 1806, con prospetto sontuoso del 1744.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cristina Acidini Luchinat, Sulle tracce dell’arte rinascimentale in Mugello, in Barbara Tosti (a cura di), Giotto, Beato Angelico, Donatello e i Medici. Mugello culla del Rinascimento, catalogo di mostra, Firenze, 2008, p. 57-58.

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