Chiesa di Santa Maria a Casavecchia

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Chiesa di Santa Maria a Casavecchia
Chiesa di Santa Maria
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàSan Casciano in Val di Pesa
Coordinate43°40′25.25″N 11°11′48.28″E / 43.673681°N 11.196744°E43.673681; 11.196744
Religionecattolica
TitolareMaria
Arcidiocesi Firenze
Stile architettonicobarocco

La chiesa di Santa Maria è un edificio sacro situato in località Casavecchia, nei pressi di San Casciano in Val di Pesa.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le prime notizie sulla chiesa risalgono al 1260, quando il suo popolo si impegna a pagare al comune di Firenze uno staio di grano. Nel Liber Extimationum, dove sono riportati tutti danni provocati dai Ghibellini dopo la Battaglia di Montaperti, si legge che una casa di questo popolo di proprietà di Cione dei Buondelmonti subi dei danni ad una torre. Nelle decime del 1276 è tassata per 8 lire pisane mentre nel 1302 deve pagarne 4.

La chiesa era di patronato della famiglia Da Casavecchia, che da qui prese il nome, dalla origini fino alla sua estinzione avvenuta alla metà del XVII secolo, poi il patronato passò ai Monaci Olivetani ed alla famiglia Pitti.

È stata soppressa nel 1986 e unita alla chiesa di Sant'Andrea in Percussina.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Architettonicamente la chiesa si presenta secondo lo stile garbato del Settecento. In quel secolo ebbe l'ingresso capovolto.

All'interno, ad aula unica, era conservata una grandiosa ancona in terracotta invetriata raffigurante la Vergine Assunta contornata da Angeli e Cherubini. In basso, nel gradino, sono tra posti gli stemmi della famiglia Da Casavecchia altri tre piccoli bassorilievi raffiguranti: il Martirio di San Lorenzo, il Battesimo di Cristo e la Deposizione nel Sepolcro. L'opera è attribuita a Santi Buglioni e dal 2008 è stata collocata all'interno del Museo di San Casciano.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Cesare Paoli, Il Libro di Montaperti (MCCLX), Firenze, Viesseux, 1889.
  • Guido Carocci, Il Comune di San Casciano Val di Pesa, Firenze, Tipografia Minori corrigendi, 1892.
  • Torquato Guarducci, Guida Illustrata della Valdipesa, San Casciano in Val di Pesa, Fratelli Stianti editori, 1904.
  • Pietro Guidi, Rationes Decimarum Italiae. Tuscia. Le decime degli anni 1274-1280, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 1932.
  • Pietro Guidi, Martino Giusti, Rationes Decimarum Italiae. Tuscia. Le decime degli anni 1295-1304, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 1942.
  • Franco Lumachi, Guida di Sancasciano Val di Pesa, Milano, Pleion, 1960.
  • Anna Chiostrini Mannini, Marcello Mannini, Tesori del Chianti. Arte e Storia del comune di San Casciano, Firenze, 1977.
  • Giovanni Brachetti Montorselli, Italo Moretti, Renato Stopani, Le strade del Chianti Classico Gallo Nero, Firenze, Bonechi, 1984.
  • Italo Moretti, Vieri Favini, Aldo Favini, San Casciano, Firenze, Loggia De' Lanzi, 1994, ISBN 978-88-8105-010-9.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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