Chiesa di Santa Giustina (Limana)

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Chiesa arcipretale di Santa Giustina Vergine e Martire
La chiesa e il paese
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàLimana
Indirizzopiazza Dussoi
Coordinate46°05′56.72″N 12°10′43.32″E / 46.099089°N 12.178699°E46.099089; 12.178699
Religionecattolica di rito romano
TitolareSanta Giustina di Padova
Diocesi Belluno-Feltre
Consacrazione1910
Completamento1905

La chiesa arcipretale di Santa Giustina Vergine e Martire è la parrocchiale di Limana, in provincia di Belluno e diocesi di Belluno-Feltre[1]; fa parte della convergenza foraniale di Belluno.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Non si sa quando sia stata fondata la pieve di Santa Giustina di Limana; essa è comunque attestata a partire dal 1184[2].

Sul finire del XIX secolo l'antica pieve situata fuori dal centro abitato si rivelò insufficiente a soddisfare le esigenze dei fedeli, e, così, si decise di edificare in paese una chiesa di maggiori dimensioni e più comoda[3].

I lavori terminarono nel 1905 e nel 1910 fu impartita la consacrazione; la dedicazione a Santa Giustina venne traslata nella nuova parrocchiale, mentre l'antica pieve fu reintitolata a Santa Barbara[2]. Nel 1960 si provvide poi a completare la guglia del campanile[3].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata a capanna della chiesa, che volge a levante, è suddivisa da una cornice marcapiano in due ordini, entrambi scanditi da lesene in pietra; quello inferiore, d'ordine dorico, presenta centralmente il portale d'ingresso lunettato, mentre quello superiore, in stile ionico, è caratterizzato dal rosone e coronato dal timpano semicircolare, nel quale s'apre un oculo avente la medesima forma.

Annesso alla parrocchiale è il campanile a pianta quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora affiancata da lesene ed è coronata dalla guglia piramidale.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano le cappelle laterali e le cui pareti sono scandite da lesene sorreggenti la trabeazione sopra la quale si imposta la volta; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di tre gradini, coperto da volta a crociera e chiuso dall'abside semicircolare.

L'opera di maggior pregio qui conservata è una statua con soggetto San Valentino, nella quale sono inserite alcune reliquie dello stesso, donate alla parrocchia da papa Gregorio XVI[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiesa di Santa Giustina Vergine e Martire <Limana>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 27 giugno 2022.
  2. ^ a b Limana, su bellunesinelmondo.it. URL consultato il 27 giugno 2022.
  3. ^ a b c Limana, Chiesa Arcipretale di Santa Giustina, su camminogregoriano.wordpress.com. URL consultato il 27 giugno 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]