Chiesa di Sant'Eusebio (Pisano)
| Chiesa di Sant'Eusebio | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Regione | Piemonte |
| Località | Pisano |
| Indirizzo | piazza Vittorio Veneto[1] |
| Coordinate | 45°47′36.64″N 8°30′39.02″E |
| Religione | cattolica di rito romano |
| Titolare | sant'Eusebio di Vercelli |
| Diocesi | Novara |
| Completamento | XVII secolo |
La chiesa di sant'Eusebio è la parrocchiale di Pisano, in provincia e diocesi di Novara[1]; fa parte del unità pastorale del Vergante.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'originaria chiesetta pisanese era di piccole dimensioni; fu ampliata nel 1567, anno in cui venne eretta a parrocchiale da Carlo Borromeo, che la rese autonoma dalla matrice di San Giorgio Martire di Nebbiuno[2][3][4].
L'edificio fu interessato da un intervento di rifacimento nel XVII secolo, allorché si provvide a trasformarlo in stile barocco[4]; il protiro venne invece aggiunto nel 1767[2][3].
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Facciata[modifica | modifica wikitesto]
La facciata a capanna della chiesa, rivolta a nordovest e preceduta dal protiro caratterizzato da due colonne tuscaniche sorreggenti archi a tutto sesto, è tripartita da quattro lesene, anch'esse di ordine tuscanico, ed è coronata dal timpano di forma triangolare.
Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, suddiviso in più registri da cornici marcapiano; la cella presenta una monofora su ogni lato ed è coronata dalla guglia piramidale.
Interno[modifica | modifica wikitesto]
L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano le cappelle laterali e le cui pareti sono scandite da lesene sorreggenti la trabeazione; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, a sua volta chiuso dall'abside quadrata.
Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali l'affresco ritraente le Virtù Teologali, risalente al XVII secolo[2], l'altare di Sant'Eusebio, costruito nel 1839[4], l'affresco con soggetto Sant'Eusebio, dipinto nel 1762[4], i due affreschi raffiguranti l'Immacolata Concezione e il Sacro Cuore di Gesù, eseguiti da Luigi Morgari[4], l'altare della Madonna del Rosario e le decorazioni della volta, realizzati tra il 1856 e il 1859 da Luigi Mazzucchelli[4].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Chiesa di Sant'Eusebio, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 22 ottobre 2021.
- ^ a b c Parrocchiale di Sant'Eusebio, su comune.pisano.novara.it. URL consultato il 22 ottobre 2021.
- ^ a b Chiese di NEBBIUNO-COLAZZA-PISANO, su upmvergante.it. URL consultato il 22 ottobre 2021.
- ^ a b c d e f Chiesa di Sant'Eusebio - Pisano, su cuoreverdetraduelaghi.it. URL consultato il 22 ottobre 2021.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Parrocchia di SANT'EUSEBIO, su parrocchiemap.it. URL consultato il 22 ottobre 2021.
- Brochure sulla chiesa di Sant'Eusebio (PDF), su upmvergante.it. URL consultato il 22 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2021).
