Chiesa di San Lorenzo (Poggibonsi)

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Chiesa di San Lorenzo
Facciata
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàPoggibonsi
Coordinate43°28′02.08″N 11°08′50.49″E / 43.467244°N 11.147358°E43.467244; 11.147358
Religionecattolica
Arcidiocesi Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino
Stile architettonicoRomanico, con elementi gotici
CompletamentoRicostruita ai primi del XIV secolo

La chiesa di San Lorenzo si trova nel centro storico di Poggibonsi, in provincia di Siena, arcidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Ricostruita ai primi del Trecento e in gran parte in seguito ai notevoli danni riportati durante la Seconda Guerra Mondiale, si presenta con il semplice paramento in pietrame misto a travertino e la facciata a capanna.

Sono evidenti le tracce di diverse fasi costruttive: la prima facciata, più ridotta, corrispondeva all'ampiezza di due navate; in seguito sulla parte sinistra della stessa fu addossato un edificio distrutto durante i bombardamenti degli anni quaranta del XX secolo. L'attuale portale è sovrastato da una monofora (in sostituzione di un oculo) frutto della ricostruzione avvenuta nel secondo dopoguerra. Sul fianco destro è presente un portale di gusto romanico con una lunetta con arco a tutto sesto contornato da una doppia modanatura.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno è a tre navate divise da due coppie di pilastri, reggenti arcate a tutto sesto. Le tre absidi quadrangolari del presbiterio sono coperte da volte ogivali.

Con la parziale ricostruzione postbellica l'interno ha perduto gli altari barocchi e l'ottocentesca bicromia neogotica.

  • Nella cappella di sinistra si conserva un veneratissimo Crocifisso ligneo di Giovanni di Agostino (metà XIV secolo), invocato per la protezione dalle epidemie e dalle pestilenze; questa opera aveva nel corso di un bombardamento perduto gli arti e, per poterla restituire immediatamente al culto, furono ripristinati con un velocissimo intervento di restauro.
  • Sulla parete sinistra, dentro una nicchia protetta da un vetro, è la tavola con San Nicola da Tolentino con una devota in preghiera attribuita a Neri di Bicci databile nel decennio 1460-1469 ca.
  • Sulla parete destra invece possiamo ammirare una delle opere migliori di Francesco Botticini, raffigurante la Resurrezione di Cristo, dipinta intorno al 1499 per la locale Compagnia del Corpus Domini.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Il Chianti e la Valdelsa senese, collana "I Luoghi della Fede", Milano, Mondadori, 1999, pp. 94 – 95. ISBN 88-04-46794-0

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