Chiesa di San Francesco da Paola (Brescia)

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Chiesa di San Francesco da Paola
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàBrescia
Coordinate45°31′56.17″N 10°14′50.93″E / 45.53227°N 10.24748°E45.53227; 10.24748
ReligioneCristiano Cattolica
DiocesiBrescia
Inizio costruzione1588

La Chiesa di San Francesco da Paola fu costruita dai frati Minimi di San Francesco da Paola sul luogo di una precedente chiesa dedicata a San Giovanni Battista. La chiesa ha sede in Via Benacense 27 a Brescia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La parrocchia di San Francesco da Paola nacque nel 1586 con un decreto del cardinale san Carlo Borromeo del 1581. I Frati Minimi di San Francesco da Paola giunsero a Brescia nel 1588 e costruirono la chiesa e un monastero per garantire l'assistenza religiosa a coloro che abitavano sui Ronchi, colline a nord di Brescia, e nelle campagne intorno, venendo le porte di Brescia chiuse nelle ore notturne e in particolari circostanze di pericolo. I frati rimasero fino al 1772, quando i decreti della Repubblica di Venezia abolirono il convento.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

Si accede alla chiesa per una lunga scalinata fiancheggiata da due terrapieni. La facciata conserva le linee cinquecentesche, ed è caratterizzata da quattro lesene di ordine tuscanico. Vi si aprono quattro finestre, quadrate le due inferiori, rettangolari le più alte. Il portale d'ingresso é architravato in marmo Botticino. Al di sopra si colloca una nicchia che accoglie un affresco del secolo XVII raffigurante san Francesco da Paola e un angelo reggente un cartiglio con il motto dei frati Minimi Charitas.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno è costituito da un'unica navata con volta a botte, preceduta da un atrio con volta a crociera sovrastata dalla balconata della cantoria contenente l'organo ottocentesco di Giovanni Tonoli. Ai lati della navata sono collocati cinque altari in marmo policromo intarsiato. Dietro una balaustra a colonnine in marmo di Botticino intarsiate si trova rialzato il presbiterio con l'altare maggiore pure scolpito in marmo di Botticino con intarsi policromi e madreperla della fine del Seicento primi Settecento. La pala dell'altare maggiore, raffigurante San Giovanni e il battesimo di Gesù nelle acque del Giordano è ottocentesca. Sulle pareti laterali vi sono affreschi di Vittorio Trainini raffiguranti fra l'altro Mosè e i santi Luca, Fermiano e Geronimo.

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