Chiesa di San Biagio (Tregasio)
| Chiesa di San Biagio | |
|---|---|
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| Stato |  Italia
|
| Regione | Lombardia |
| Località | Tregasio di Triuggio |
| Religione | cattolica di rito ambrosiano |
| Titolare | Biagio di Sebaste |
| Arcidiocesi | Milano |
| Completamento | 1289 |
La chiesa di San Biagio, detta "la chiesetta di San Biagio", è un luogo di culto cattolico sconsacrato situato a Tregasio, situata a poche centinaia di metri dalla Villa Sacro Cuore e dalla Villa Jacini.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
È situata vicino al confine tra Tregasio e Canonica, in località Zuccone Franco[1]. La chiesa, costruita nel 1289 è il primo edificio di culto religioso di cui si ha una testimonianza sicura a Tregasio. La chiesa fu visitata nel 1629 dal cardinale Federico Borromeo durante una sua visita pastorale. Già all'epoca risultava essere in situazione precaria e di abbandono. Il cardinale diede disposizioni per il restauro, ma in seguito venne sconsacrata e convertita a deposito per gli attrezzi agricoli dei contadini. Questo avvenimento, portò con il passare degli anni un ad lento e continuo peggioramento delle condizioni della chiesa. Solo nell'ottobre 2002 iniziarono i lavori di recupero della chiesa. I lavori consistettero in un consolidamento della struttura perimetrale esistente, mentre il tetto, che era del tutto assente fu costruito con un telaio di acciaio e pannelli di vetro.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Copia archiviata, su comune.triuggio.mb.it. URL consultato il 4 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2017).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Eustorgio Mattavelli, TREGASIO Cammino di una Comunità, Giussano, Grafiche Boffi, 2002.
- Carlo Riva, Ivano Sala, Rosy Sala e Piera Vimercati, Tregasio, una storia, Giussano, Grafiche Boffi, 1982.
