Cervello (gruppo musicale)

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Cervello
Paese d'origineBandiera dell'Italia Italia
GenereRock progressivo
Periodo di attività musicale1970 – 1974
EtichettaDischi Ricordi
Album pubblicati1

I Cervello sono stati un gruppo di rock progressivo italiano nato nel 1970 a Napoli.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il gruppo nasce nel 1970 sull'onda del rock progressivo per iniziativa di Corrado Rustici, allora diciassettenne, che forma una band di diciannovenni con Antonio Spagnolo, Giulio D’Ambrosio, Renato Lori e Pino Prota, dove Lori e Prota saranno successivamente sostituiti da Gianluigi Di Franco e Remigio Esposito.[2]

Il gruppo si applica alla ricerca di nuove sonorità che permetteranno loro di costituire una formazione senza tastiere sfruttando l'uso di generatori d'eco abbinanti a pedali di basso per organo per produrre un suono simile a degli archi distorti. Iniziano le loro esibizioni dal vivo e nel giugno 1973, al terzo Festival di musica d'avanguardia e di nuove tendenze, che quell'anno si teneva a Napoli, ottenendo un buon successo di critica.[3]

Anche grazie al supporto di Danilo Rustici, fratello di Corrado e chitarrista degli Osanna, i Cervello firmano un contratto discografico con la Dischi Ricordi, e nell'estate del 1973 registrano a Milano il loro unico album: Melos,[4] in cui uniscono musica sinfonica a rock progressivo. L'album è intriso di manierismi e virtuosismi. Flauti e sassofoni sono spesso usati per sostituire le tastiere e il mellotron, popolari nel genere progressivo.

Nonostante verrà poi considerato tra gli album più rappresentativi del rock progressivo italiano,[5] l'album ha uno scarso successo di vendita ed il gruppo si scioglie nel 1974.

Corrado Rustici dopo una breve collaborazione con gli Osanna, prosegue la propria carriera nei Nova, e parallelamente porta avanti una carriera di solista e di produttore. Gianluigi Di Franco intraprende l'attività di solista ed autore, collaborando con il percussionista Toni Esposito sino ai primi anni 1980.

Nel 2017 viene pubblicato l'album Live in Tokyo.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cesare Rizzi, Progressive & Underground '67 - '76, Giunti Editore, 2003.
  2. ^ Biografia di Corrado Rustici (PDF), su corradorustici.com. URL consultato il 30 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2016).
  3. ^ Report dal Be-In a Napoli su Ciao2001
  4. ^ Recensione di Melos su Ciao2001
  5. ^ Italian Prog

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV., Enciclopedia del rock italiano, a cura di Cesare Rizzi, Milano, Arcana, 1993, ISBN 8879660225. pg. 243-244

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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