Cervarolo (Villa Minozzo)

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Cervarolo
frazione
Cervarolo – Veduta
Cervarolo – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Emilia-Romagna
Provincia Reggio Emilia
Comune Villa Minozzo
Territorio
Coordinate44°16′37″N 10°28′43″E / 44.276944°N 10.478611°E44.276944; 10.478611 (Cervarolo)
Altitudine969 m s.l.m.
Abitanti112[1]
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cervarolo
Cervarolo

Cervarolo è una frazione del comune di Villa Minozzo, in provincia di Reggio Emilia. Nel marzo 1944 la località fu teatro di un eccidio nazifascista che causò la morte di 24 civili[2].

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Cervarolo è situato nella vallata del torrente Dolo, presso lo spartiacque con la val d'Asta, nell'alto appennino reggiano. La frazione è composta dalle località di Case Pelati, Lame e Coccarello. Cervarolo è situato a 17 km a sud del capoluogo comunale Villa Minozzo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Eccidio di Cervarolo.

Cervarolo figura tra i beni allodiali della contessa Matilde di Canossa. Amministrativamente seguì sempre le sorti di Gazzano.

Il 20 marzo 1944 il borgo fu rastrellato dai nazisti della Fallschirm-Panzer-Division 1 "Hermann Göring" coadiuvati nelle operazioni dai fascisti della Guardia Nazionale Repubblicana di Reggio Emilia. Dopo ua serie di violenze, razzie e saccheggi, i tedeschi fucilarono una ventina di uomini del villaggio, per lo più anziani, bambini ma anche invalidi, sospettati di connivenza con la Resistenza locale. Una volta terminato il massacro il borgo fu dato alle fiamme[3].

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

  • Chiesa della Santissima Annunziata, consacrata nel 1618[4].
  • Monumento ai Martiri di Cervarolo, composto da due lapidi situate su un muro dell'aia nel quale si perpetrò l'eccidio del 1944.
  • Sacrario dei Martiri, inaugurato nel 1964, è situato all'interno del cimitero locale[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

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