Castello di Renswoude
| Castello di Renswoude (NL) Kasteel Renswoude | |
|---|---|
 | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Paesi Bassi
|
| Provincia | Utrecht |
| Località | Renswoude |
| Indirizzo | Dorpsstraat 3 |
| Coordinate | 52°04′14.3″N 5°32′40.55″E |
| Informazioni generali | |
| Condizioni | In uso |
| Costruzione | 1654; 1705; XIX secolo |
| Realizzazione | |
| Architetto | Gijsbert Theunisz (?) |
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Il castello di Renswoude (in olandese: Kasteel Renswoude) è uno storico edificio della città olandese di Renswoude nella provincia di Utrecht, realizzato negli anni cinquanta del XVII secolo sulle rovine di una fortezza della seconda metà del XIV secolo e modificato nel corso del XIX secolo.[1][2][3][4][5][6] Il castello è stato la residenza dei signori Taets van Amerongen.[1][2][3][4]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La fortezza originaria, nota come Borchwal[1][2][3], fu costruita tra il 1350 e il 1375.[1] Il territorio in cui sorgeva la fortezza, noto come Rijnswoude, era stato probabilmente ceduto nel 1346 dai signori Van Rhenen al vescovo Jan van Arkel.[1]
Nel 1623, il territorio di Renswoude e Emmikhuizen, dove sorgeva la fortezza di Borchwal, venne ceduto da Filippo, barone van Hamal, a Johan van Reede.[3][5][6] Quest'ultimo, negli anni quaranta del XVII secolo, fece demolire la fortezza originaria[1][3][4][5] , affidanto a un architetto, probabilmente Gijsbert Theunisz[1][3][4], il compito di realizzare un nuovo castello[1][3][4][5]: il nuovo edificio venne probabilmente completato nel 1654, secondo quanto riporta un'iscrizione nel castello.[1][3]
Intorno al 1705 vennero realizzate le due torri angolari.[2] Tre anni dopo, i giardini in stile classico olandese vennero rimodellati secondo lo stile classico francese e venne realizzato un canale della lunghezza di 700 metri.[6]
Nel 1748, il castello divenne di proprietà della famiglia Taets van Amerongen.[1][3] Uno dei componenti della famiglia, Joost Gerard Taets van Amerongen, fece intraprendere un'opea di ammodernamento dell'edificio nel 1816.[2][3]
Un'ulteriore opera di ammodernamento dell'edificio venne intrapresa intorno alla metà del XIX secolo da Maximiliaan Jacob Leonard Taets (che aveva ereditato il castello dal padre, Joost Gerard Taets) e dalla moglie, Henriëtte Jaqueline Wilhelmine Huydecoper.[1] La coppia fece affidò inoltre all'architetto Johann David Zocher il compito di realizzare attorno al castello un giardino all'inglese.[4]
A partire dal 1968, l'edificio venne posto sotto la tutela della fondazione Taets van Amerongen, mentre il parco venne posto sotto la tutela della fondazione Het Utrechtse Landschap.[1]
Nel 1976 venne apportata un'ampia opera di restauro dell'edificio.[2] Nove anni dopo, segnatamente il 28 novembre 1985, gli interni del castello furono gravemente danneggiati da un incendio.[1][2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h i j k l m (NL) Kasteel Renswoude, su Kastelen in Utrecht. URL consultato il 16 giugno 2021.
- ^ a b c d e f g (NL) Monumentnummer: 509374 Kasteel Renswoude - Dorpsstraat 3 3927 BA te Renswoude, su Monumentenregister. URL consultato il 16 giugno 2021.
- ^ a b c d e f g h i j (NL) Hendriks, Ben, Kasteel Renswoude, su AbsoluteFacts.nl. URL consultato il 16 giugno 2021.
- ^ a b c d e f (NL) Van Cappeleveen, Ruud, Kasteel Renswoude, su Absolute Facts.com. URL consultato il 16 giugno 2021.
- ^ a b c d (NL) Kasteel Renswoude, su Kastelen in Nederland. URL consultato il 16 giugno 2021.
- ^ a b c (NL) Kasteel Renswoude: historische tuin- en parkaanleg in Renswoude, su Rijksmonumenten.nl. URL consultato il 16 giugno 2021.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su kasteelrenswoude.nl.
