Castello di Kerjean

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Castello di Kerjean
Château de Kerjean/ Maner Keryann
Ubicazione
Stato attualeBandiera della Francia Francia
RegioneBretagna
CittàSaint-Vougay
Coordinate48°34′50.16″N 4°08′49.99″W / 48.5806°N 4.14722°W48.5806; -4.14722
Mappa di localizzazione: Francia
Castello di Kerjean
Informazioni generali
Tiporesidenza
Costruzione1542 o 1565-1595 circa
Condizione attualeAperto al pubblico
Visitabile
Sito webwww.cdp29.fr
Château de Kerjean su Cullture.gouv.fr
voci di architetture militari presenti su Wikipedia
La facciata principale del castello di Kerjean

Il castello di Kerjean (château de Kerjean in francese, maner Keryann in bretone) è un maniero in stile rinascimentale[1][2] del comune francese di Saint-Vougay, nel Finistère (Bretagna), costruito tra il 1542[1] (o 1566[3]) e il 1595[3] per volere di Louis Barbier[3].

Definito da re Luigi XIII una delle più belle residenze del Regno[3], è classificato come monumento storico (dal 1911)[1].

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

La struttura architettonica dell'edificio presenta elementi caratteristici sia del tipico maniero bretone che del classico castello francese.[3] La struttura dell'edificio è a pianta rettangolare.[1]

L'edificio è circondato da un parco[2][4] di 20 ettari di superficie[4] ed è protetto da mura di cinta, che in alcuni tratti raggiungono lo spessore di 12 metri[2].

L'ingresso principale è abbellito con cariatidi e volute.[3]

Un'ala del castello

Gli interni ospitano il Museo di Arte Bretone[2], dove sono esposti mobili tipici della regione del Léon risalenti al XVII-XVIII secolo[2][3][5] Tra questi, figurano alcuni letti a scatola (in bretone: gwele kloz) decorati con monogrammi di Gesù Cristo e della Vergine Maria.[5]

Nell'edificio trovano inoltre posto un museo dedicato alle opere in pietra[3] e una sala delle proiezioni, dove un film illustra la storia del castello[5].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Per la realizzazione del castello, Louis Barbier impiegò gli averi lasciatigli da suo zio Hamon, un ricco canonico di Saint-Pol-de-Léon.[3] I lavori di costruzione furono affidati ad un architetto il cui nome è rimasto ignoto[3]: la costruzione iniziò nel 1542[1] o 1566[3] e terminò nel 1595[3].

All'inizio del XVIII furono effettuati dei lavori di ristrutturazione.[1] Tuttavia, a partire dal 1755, l'edificio cadde progressivamente in rovina.[1]

Nel 1755, parte dell'edificio, in particolare l'ala nord-orientale[1] (in cui si trovava l'armeria[5]), andò infatti distrutta in un incendio[5], mentre nel 1793 il castello fu saccheggiato dalle forze rivoluzionarie[1][3].

Nel 1911, l'edificio fu venduto allo stato.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i Château de Kerjean su Cullture.gouv.fr
  2. ^ a b c d e Castello di Kerjean Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. su Michelin Viaggi
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n A.A.V.V., Bretagna, Dorling Kindersley, London, 2003 - Mondadori, Milano, 2004, p. 124
  4. ^ a b Château de Kerjean Archiviato il 27 luglio 2013 in Internet Archive. su Pays du Léon
  5. ^ a b c d e A.A.V.V., Bretagna, cit., p. 125

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN150993207 · LCCN (ENnr97016554 · J9U (ENHE987007570439005171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr97016554