Casa aperta

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Casa aperta
Titolo originaleOpen House
AutoreP. G. Wodehouse
1ª ed. originale1931
1ª ed. italiana1933
Genereracconto
Sottogenereumoristico
Lingua originaleinglese
AmbientazioneLondra, anni dieci del '900
Personaggi
  • Eustace Mulliner
  • Marcella Tyrrwhitt
  • William
  • Reginald
  • Beatrice Watterson
  • Blekinsop
  • Orlando Wotherspoon
  • Francis
  • Lady Georgiana Berkeley-Beazley
SerieLe sere di Mulliner
Preceduto daLa voce del passato
Seguito daBest Seller

Casa aperta (Open House) è un racconto dello scrittore inglese P. G. Wodehouse, pubblicato per la prima volta in volume nel 1933 nella raccolta di racconti Mulliner Nights (in italiano: Le sere di Mulliner).

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il giovane Eustace Mulliner si è appena fidanzato con Marcella Tyrrwhitt, dopo aver rotto con Beatrice Watterson. Marcella, in partenza per Parigi, lo prega di custodire nella sua assenza il canarino William e il pechinese Reginald. Il modo con cui Eustace custodisce i due animali non piace al suo vicino di casa Orlando Wotherspoon. Eustace si reca in visita da Lady Georgiana Berkeley-Beazley, una zia dalla quale spera di ereditarne il patrimonio, e lascia l'incombenza di provvedere ai due animali al valletto Blekinsop. Per un equivoco, durante l'assenza di Eustace, Blekinsop dona il pechinese di Marcella a Beatrice. Qualche giorno dopo il ritorno di Eustace a Londra, la zia Georgiana gli invia il proprio gatto Francis affinché lo custodisca. Gli inconvenienti legati alla presenza di animali incompatibili ha una conclusione catastrofica: fidanzata, zia e vicino di casa assalgono con violenza Eustace, il quale riesce a scappare e a riparare in Svizzera.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Il racconto fu pubblicato contemporaneamente nel numero di aprile 1932 della rivista statunitense The American Magazine e della rivista britannica The Strand Magazine[1][2]. Il racconto fu rivisto e adattato agli altri racconti della raccolta quando fu inserito in Mulliner Nights[3].

  • P. G. Wodehouse, Open House. In: Mulliner nights, London: Herbert Jenkins, 1933
  • P. G. Wodehouse, Open House. In: Mulliner nights, New York: Doubleday, 1933
  • P. G. Wodehouse, Casa aperta. In: Le serate di Mulliner: romanzo umoristico inglese; traduzione di Alberto Tedeschi, Milano: Bietti, 1933, Coll. Nuovissima collezione letteraria n. 83, 287 p.
  • P. G. Wodehouse, Casa aperta. In: Le sere di Mulliner; introduzione di Franco Cavallone; traduzione di Luigi Brioschi, Milano: Biblioteca Universale Rizzoli, 1985, Coll. BUR n. 543, 227 p., ISBN 88-17-16543-3

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ P.G. Wodehouse Society, Information Sheet Number 9, June 2000, su pgwodehousesociety.org.uk. URL consultato il 6 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2007).
  2. ^ The Wodehouse short stories Archiviato il 17 febbraio 2007 in Internet Archive.
  3. ^ E. McIlvaine, L.S. Sherby, e J.H. Heineman, P.G. Wodehouse: A comprehensive bibliography and checklist, New York: James H. Heineman, 1990, pp. 63-64. ISBN 087008125X

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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