Carolina Arias
Carolina Arias | ||
---|---|---|
Nazionalità | Colombia | |
Altezza | 162 cm | |
Peso | 52 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Difensore | |
Squadra | Atlético Junior | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
2016 | Orsomarso | |
Squadre di club1 | ||
2017-2018 | 1207 Antalyaspor | ? (?) |
2018 | Atlético Nacional | ? (?) |
2018 | Servette Chênois | ? (?) |
2019 | Atlético Huila | ? (?) |
2020 | Atlético Madrid | 0 (0) |
2021-2022 | Deportivo Cali | 32 (0) |
2023- | Atlético Junior | 8 (1) |
Nazionale | ||
2009-2010 | Colombia U-20 | 6 (0) |
2010- | Colombia | 41 (1) |
Palmarès | ||
Giochi panamericani | ||
Oro | Perù 2019 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
||
Statistiche aggiornate al 7 aprile 2023 |
Carolina Arias Vidal (Cali, 2 settembre 1990) è una calciatrice colombiana, difensore dell'Atlético Junior e della nazionale colombiana.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2009 la Federazione calcistica della Colombia (Federación Colombiana de Fútbol - FCF) la convoca per indossare la maglia della formazione Under-20 che rappresenta la sua nazione ai XVI Giochi bolivariani vincendo la medaglia d'oro[1] torneo dove marca una rete nella partita inaugurale.[2]
L'anno seguente viene inserita in rosa con la squadra che partecipa al Campionato sudamericano di Colombia 2010, durante il quale segna una rete all'Argentina nella fase a gironi.[3] Condivide il percorso della sua nazionale che, dopo aver concluso la prima fase eliminatoria imbattuta, supera il Paraguay in semifinale con il risultato di 2-1 ma deve cedere il titolo al Brasile, vincitore della finale per 2-0.
Il risultato consente comunque alla sua nazionale la partecipazione al Mondiale di Germania 2010, dove la Colombia, al debutto nel mondiale di categoria, è inserita nel gruppo A con Costa Rica, Germania e Francia.[4] La squadra si rivela una delle maggiori sorprese nella qualificazione alla seconda fase, riuscendo ad accedere ai quarti di finale grazie alla migliore differenza reti dopo aver pareggiato per 1-1 l'incontro con le francesi.[5] Il cammino proseguì positivamente, vincendo per 2-0 sulla Svezia con reti di Tatiana Ariza e Yoreli Rincón.[6], ma incontrando una battuta d'arresto con le avversarie della Nigeria, passate in vantaggio in semifinale già al 2' con Ebere Orji senza che le colombiane riuscissero a ribaltare il risultato.[7] Anche la finale per il terzo posto, dove incontra la Corea del Sud, si rivela amara per la sua squadra che, dopo essere riuscita a mantenere l'incontro in parità e a reti inviolate alla fine del primo tempo, deve cedere incontro e podio alle avversarie, andate in rete al 49' con Ji So-yun che fissa il risultato sull'1-0 finale.[8]. In quell'occasione Arias viene schierata titolare in tutti i sei incontri disputati dalla Colombia.
Quello stesso anno viene convocata per la prima volta con la nazionale maggiore in occasione dell'amichevole del 19 settembre vinta per 2-0 con il Cile.[9]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
- Deportivo Cali: 2021
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
- XVI Giochi bolivariani (Under-20)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (ES) Dorado balance de Selecciones de Fútbol Femenino y Futsal en XVI Juegos Bolivarianos, su Federación Colombiana de Fútbol, 26 novembre 2009. URL consultato il 27 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2020).
- ^ (ES) Selección Colombia Femenina debuta con goleada en Juegos Bolivarianos, su Federación Colombiana de Fútbol, 18 novembre 2009. URL consultato il 27 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2020).
- ^ (ES) Colombia y Chile avanzan a semifinal del Sudamericano Sub-20, su Federación Colombiana de Fútbol, 10 marzo 2010. URL consultato il 27 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2020).
- ^ (ES) Colombia debutará ante Francia en el Mundial de fútbol femenino sub-20 de Alemania [collegamento interrotto], su El Tiempo. URL consultato l'8 luglio 2012.
- ^ (ES) Colombia debuta y sorprende, su FIFA.com, 22 luglio 2010. URL consultato il 25 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2010).
- ^ (ES) La Selección Femenina Sub 20 clasificó a las semifinales del mundial, su Colombia.com, 24 luglio 2010. URL consultato l'8 luglio 2012.
- ^ (ES) Alemania y Nigeria, en el sexto cielo, su FIFA.com, 29 luglio 2010. URL consultato l'11 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2010).
- ^ (ES) Colombia se queda sin medalla, su FIFA.com, 1º agosto 2010. URL consultato l'11 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2010).
- ^ (ES) Femenino Mayores: Colombia supera 2-0 a Chile en primer amistoso en Bogotá, su Federación Colombiana de Fútbol, 19 settembre 2010. URL consultato il 30 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2020).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carolina Arias
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Carolina Arias, su UEFA.com, UEFA.
- Carolina Arias, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Carolina Arias, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (DE) Carolina Arias, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de.
- (EN, FR) Carolina Arias, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Carolina Arias, su Olympedia.
- (EN) Carolina Arias, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).