Carlo Mayr

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Carlo Mayr

Deputato dell'Assemblea costituente della Repubblica Romana
Durata mandato21 gennaio 1849 –
luglio 1849
CircoscrizioneFerrara

Ministro degli Interni della Repubblica Romana
Durata mandato1849 –
luglio 1849

Deputato del Regno di Sardegna
Durata mandato25 marzo 1860 –
6 aprile 1860[1]
LegislaturaVII
Gruppo
parlamentare
Liberale
Collegio Ferrara I
Sito istituzionale

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato3 febbraio 1861 –
29 gennaio 1863[2]
LegislaturaVIII
Gruppo
parlamentare
Liberale
Collegio Ferrara I
Sito istituzionale

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato3 marzo 1869 –
24 luglio 1882
Legislaturadalla X (nomina 6 dicembre 1868) alla XIV
Tipo nominaCategorie: 5, 17
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoSinistra storica
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
Professione
  • Avvocato
  • Prefetto
  • Magistrato

Francesco Carlo Mayr (Ferrara, 5 ottobre 1810Ferrara, 24 luglio 1882) è stato un avvocato e politico italiano di primo piano nel periodo risorgimentale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Giuseppe e Maddalena Beltramini, si impegnò nella lotta risorgimentale. Fu Deputato della Costituente della Repubblica Romana, Presidente della Provincia di Ferrara e membro della commissione di Governo nel 1848-49, per poi diventare in quest'ultimo anno Ministro dell'interno della Repubblica Romana. Condannato a morte andò in esilio. Dopo essere tornato al successo morì per una congestione cerebrale.

Oltre alla sua casa a Ferrara è ricordato per il suo busto sul Gianicolo a Roma tra i benemeriti della patria.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze italiane[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine Imperiale di Francesco Giuseppe (Impero austro-ungarico) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'elezione fu annullata il 6 aprile 1860 perché, prima che l'elezione fosse stata convalidata, Mayr era stato nominato intendente generale di Bologna.
  2. ^ Dimissionario.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN339159474328527662864 · SBN FERV064916 · BAV 495/90570 · WorldCat Identities (ENviaf-339159474328527662864