Camillo Guidi di Bagno

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Camillo Guidi di Bagno
Stemma Guidi di Bagno
NascitaMantova, 1522
Morteforse 1623
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Camillo Guidi di Bagno (Mantova, 1522 – forse 1623) è stato un condottiero italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Giovanfrancesco Guidi di Bagno, al servizio dei Gonzaga, di Guido II Guidi di Bagno e di Cornelia della Torre.

Fu scudiero di Cosimo I de' Medici e fu tra coloro che lo scortarono a Roma per ricevere la corona di granduca di Toscana dalle mani di papa Pio V. Nel 1570 venne creato cavaliere dell'Ordine di Santo Stefano e nel 1572 Gran Cancelliere. Nel 1576 venne privato di ogni grado a causa di un delitto commesso ai danni di una donna di nome Giulia, che lo aveva respinto.[1] Per questo abbandonò Firenze e di lui non si seppe più nulla.

Morì in circostanze misteriose, forse nel 1623.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di Santo Stefano Papa e Martire - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Cancelliere dell'Ordine di Santo Stefano Papa e Martire - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri di Italia, Guidi di Romagna, Milano, 1865.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri di Italia, Guidi di Romagna, Milano, 1865.