Cameron Russell

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Cameron Russell
Altezza175 cm
Misure81-58-81
Taglia36 (UE) - 6 (US)
Scarpe38,5 (UE) - 8 (US)
Occhinocciola
Capellicastano

Cameron Chase Russell (Cambridge, 14 giugno 1987) è una supermodella statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cameron Russell è nata e cresciuta a Cambridge nel Massachusetts. Sua madre, Robin Chase, è la fondatrice di Zipcar. Suo padre è un ingegnere e CEO dell'ex azienda GoLoco, una società di car pooling e social networking. Si diplomò alla Commonwealth School nel 2005, mentre nel 2013 si laureò in economia e scienze politiche presso la Columbia University.

Ha un figlio, Asa Baker Russell, nato nel marzo 2018.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Durante la sua carriera ha posato per molte copertine, tra cui Vogue (nel 2006 per l'edizione russa, ad aprile e luglio, nel luglio 2010 per l'edizione tedesca, nel maggio 2011 per l'edizione spagnola e per l'edizione italiana nel luglio 2013 e nel settembre 2014) ed Elle: nel 2010 è comparsa a febbraio per l'edizione francese e a maggio per l'edizione messicana mentre nel febbraio 2014 è comparsa sull'edizione britannica[1].

Ha sfilato per due volte per Victoria's Secret, nel 2011 e nel 2012[1], nell'ultimo anno partecipò allo show indossando un outfit realizzato con cristalli Swarovski.[2]

Opinioni[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2012, in una breve conferenza su Ted.com ha spiegato come l'apparenza sia qualcosa di estremamente falso e le modelle siano fondamentalmente insicure, soprattutto sul loro aspetto fisico[3].

La rivista Interrupt[modifica | modifica wikitesto]

Dopo che la sua conferenza su Ted è diventata virale[4], la Russell ha deciso di dare vita ad una rivista, dedicata a dare voce ad esperti di tematiche non considerate o poco considerate dai mezzi di comunicazione tradizionali e su internet, soprattutto donne[5]. La rivista, chiamata Interrupt, ha avuto alcune edizioni digitali ed alcune cartacee, attirando anche l'attenzione del prestigioso quotidiano New York Times[6]. Al gennaio 2020, la rivista non risulta più attiva[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Come da scheda su Fashion Model Directory
  2. ^ Watch Victoria's Secret Angel Cameron Russell Show Off Some Serious Swarovski Beading, su racked.com, 26 novembre 2012. URL consultato il 24 marzo 2019.
  3. ^ (EN) TED.com, Looks aren't everything. Believe me, I'm a model, su ted.com, ottobre 2012. URL consultato il 15 gennaio 2020.
  4. ^ (EN) Becky Chung, From supermodel to managing editor: How Cameron Russell’s TED Talk inspired her to start a magazine, su ted.com, 12 agosto 2014. URL consultato il 15 gennaio 2020.
  5. ^ (EN) Cameron Russell’s ‘Interrupt’ Magazine Offers Platform For Women’s Issues, Media Criticism, su huffpost.com, 11 luglio 2013. URL consultato il 15 gennaio 2020.
  6. ^ (EN) Dwyer Gunn, Cameron Russell, a Model, Puts Looks Aside, su nytimes.com, The New York Times, 10 luglio 2013. URL consultato il 15 gennaio 2020.
  7. ^ Nothing Found, su interruptmag.com. URL consultato il 15 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2019).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]