But Not Tonight
| But Not Tonight singolo discografico | |
|---|---|
| Artista | Depeche Mode |
| Pubblicazione | 22 ottobre 1986 |
| Durata | 3:54 |
| Album di provenienza | Black Celebration |
| Genere | Synth pop |
| Etichetta | Sire |
| Produttore | Depeche Mode, Daniel Miller, Gareth Jones |
| Registrazione | novembre 1985-gennaio 1986,[1] Hansa, Berlino (Germania) |
| Formati | 7", 12" |
| Depeche Mode - cronologia | |
But Not Tonight è un singolo del gruppo musicale britannico Depeche Mode, pubblicato il 22 ottobre 1986 come quarto estratto dal quinto album in studio Black Celebration.[2]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Il brano fu originariamente incluso come b-side del primo singolo Stripped nel Regno Unito, ma la Sire Records (contrariamente a quelle che erano le intenzioni del gruppo)[3] decise di inserirlo nella lista tracce di Black Celebration e di pubblicarlo come singolo vero e proprio nel mercato statunitense al posto della sopracitata Stripped e per l'occasione in una nuova versione remixata da Robert Margouleff. Nello stesso periodo il brano apparve nella colonna sonora del film Modern Girls, diretto da Jerry Kramer.
But Not Tonight non venne mai eseguito dal vivo dal gruppo fino al 2013, in cui durante un'esclusiva esibizione al Troubadour (poco prima dell'inizio del Delta Machine Tour) è stata eseguita una versione acustica con Martin Gore alla voce accompagnato al pianoforte dal turnista Peter Gordeno; essa è stata successivamente proposta in 57 date del Delta Machine Tour (una versione appare anche nell'album dal vivo Live in Berlin). Nel 2023 la versione acustica è tornata in scaletta in occasione del concerto dei Depeche Mode svoltosi a Bologna.[4]
Video musicale[modifica | modifica wikitesto]
Il video musicale, diretto da Tamra Davis, mostra scene del gruppo intento a eseguire il brano con altre tratto da vari spezzoni di Modern Girls.
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
Testi e musiche di Martin L. Gore.
- 7"
- Lato A
- But Not Tonight – 3:54
- Lato B
- Stripped – 3:49
- 12"
- Lato A
- But Not Tonight (Extended Mix) – 6:17
- Breathing in Fumes – 6:04
- Lato B
- Stripped (Highland Mix) – 6:41
- Black Day – 2:35
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
Hanno partecipato alle registrazioni, secondo le note di copertina di Black Celebration:[5]
- Gruppo
- Alan Wilder – strumentazione
- Andrew Fletcher – strumentazione
- David Gahan – strumentazione, voce principale
- Martin Gore – strumentazione, voce
- Produzione
- Depeche Mode – produzione
- Gareth Jones – produzione
- Daniel Miller – produzione
- Peter Schmidt – ingegneria del suono
- Tim Young – mastering
- M. Atkins – illustrazione
- D. A. Jones – illustrazione
- M. Higenbottam – illustrazione
- Brian Griffin – fotografia copertina
- Stuart Graham – assistenza alla fotografia
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Ned Raggett, Black Celebration, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 26 febbraio 2023.
- ^ (EN) Stripped / But Not Tonight, su Depeche Mode: The Archives. URL consultato il 12 agosto 2023.
- ^ (EN) Depeche Mode - The Singles 86 > 98: A Recoil Retrospective - Black Celebration, su Recoil, 1998, 7-8. URL consultato il 9 agosto 2014 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2014).«Additionally, in what was already a common battle ground between band and US record company, 'Stripped' was completely overlooked by the Americans as a single release in favour of 'But Not Tonight' (for which a video was shot) - an incredible decision considering the chalk and cheese nature of the two tracks.»
- ^ Diego Ballani, Depeche Mode al Dall'Ara di Bologna, oltre due ore di musica per oltre 40 anni di carriera, su Sentireascoltare, 19 luglio 2023. URL consultato il 12 agosto 2023.
- ^ (EN) Note di copertina di Black Celebration, Depeche Mode, Mute Records, CD STUMM 26, CD, 17 marzo 1986.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) But Not Tonight, su Discogs, Zink Media.
- (EN) But Not Tonight, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
