Bulk Slash

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Bulk Slash
videogioco
Il robot controllato dal giocatore nel primo livello. In alto a sinistra è raffigurata Leone Rhodes, una delle possibili navigatrici
PiattaformaSega Saturn
Data di pubblicazioneGiappone 11 luglio 1997
GenereAzione, Sparatutto in terza persona
TemaFantascienza
OrigineGiappone
SviluppoCAProduction
PubblicazioneHudson Soft
DesignKunihiko Natsume (character design)
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputGamepad
SupportoCD-ROM

Bulk Slash (バルクスラッシュ?, Baruku Surasshu) è un videogioco d'azione e sparatutto in terza persona sviluppato da CAProduction e pubblicato da Hudson Soft per la console Sega Saturn l'11 luglio 1997 esclusivamente in Giappone[1][2][3]. Ambientato in un mondo futuristico di fantascienza, dove il capo militare Alois Gardona e gli abitanti discriminati del pianeta immaginario Blau tramano un colpo di Stato contro i loro oppressori, i giocatori assumono il ruolo del pilota di caccia SDF Cress Dawley per vincere la guerra contro Gardona e il suo esercito. Il gioco è stato accolto con un'accoglienza per lo più positiva da riviste di videogiochi e pubblicazioni online sin dalla sua uscita; i critici hanno elogiato vari aspetti del gioco per la presentazione, colonna sonora, gameplay, rigiocabilità e grafica[4].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la fine della guerra galattica, il pianeta Blau e i suoi cittadini vengono oppressi e discriminati dai vincitori della dura lotta. Così, l'ex comandante militare Alois Gardona mette in atto un colpo di Stato per riportare Blau al potere e perciò i vari pianeti si vedono costretti a coalizzarsi fra loro per sventare la minaccia. Il giocatore impersonerà Cress Dawley, un pilota del S.D.F., che dovrà vincere da solo la guerra facendo uso di un mecha specializzato nel volo.

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Il giocatore prende il controllo di un robot che potrà trasformarsi a comando in un aereo da caccia. Nella forma umanoide si potrà sparare agli obiettivi e saltare, quando invece ci si avvicinerà ai nemici si dovrà attaccare quest'ultimi in maniera ravvicinata tramite l'utilizzo di una spada laser[5]. Una piccola barra posta sul lato sinistro dello schermo comincerà a riempirsi quando non si eseguirà alcun attacco ed una volta piena, si potrà fare uso di una potente bomba a lungo raggio[5]. Lungo i vari livelli si potranno trovare anche svariati power-up, accomunati dal fatto di fornire munizioni infinite, il Flame Blaster ovvero un potente lanciafiamme, il Bezier Blaster (un laser guidato) ed infine il Napalm Blaster, il quale sparerà alcune piccole sfere d'energia[5]. Assunta la forma di aereo invece si potrà fare uso del volo senza alcun limite di tempo, sferrare degli attacchi più semplici ma comunque efficaci con una mitragliatrice e se la barra sarà carica si potranno anche lanciare dei missili guidati. Tramite la pressione di un tasto del gamepad è inoltre possibile aumentare o diminuire la velocità del velivolo a proprio piacimento[5].

Una particolarità presente in ogni livello di gioco, sette in tutto, è la possibilità di incontrare un membro femminile dei M.I.S.S. (Manageable Intelligent Support System), il quale una volta trovato chiederà di salire a bordo per svolgere il ruolo di navigatore, aiutando il pilota segnalando i danni subiti o gli eventuali potenziamenti acquisiti oltre che ricordare quale sarà il prossimo obiettivo dalla posizione corrente in cui si trova[5]. Nelle fasi più avanzate del gioco, si otterrà un bonus differente a seconda dell'aiutante scelto, il quale aumenterà i propri punti esperienza con il completamento delle varie missioni, inoltre se lo si desidera si potrà fare cambio con un altro membro incontrato successivamente[5].

Ogni area presenta uno o più obiettivi da portare a termine, come ad esempio distruggere tutti i nemici, proteggere un alleato o trovare delle chiavi magnetiche, terminando il tutto con una battaglia contro un boss che avverrà nella maggior parte dei casi lungo tutto il livello, sconfitto quest'ultimo si potrà accedere all'area successiva e continuare la storia[5]. I finali ottenibili sono in tutto sette, i quali varieranno fra loro a seconda della compagna scelta nel corso dell'avventura, che alla fine finirà per iniziare una storia d'amore con il protagonista.

Sviluppo e pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Bulk Slash è stato sviluppato per Sega Saturn da CAProduction, che in precedenza ha lavorato a titoli come Hagane: The Final Conflict e Ginga Fukei Densetsu Sapphire usciti rispettivamente per Super Famicom e PC Engine[2][6][7]. Il gioco utilizzava una grafica pre-renderizzata per i suoi sprite, simile a quella della serie Donkey Kong Country di Nintendo[8]. Il titolo è stato pubblicato da Hudson Soft esclusivamente in Giappone l'11 luglio 1997[3]. Per promuovere la sua uscita, Hudson Soft ha creato uno spot radiofonico[9]. È stato ripubblicato sotto l'etichetta budget Satakore in Giappone il 20 agosto 1998[10].

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Valutazioni professionali
Testata Giudizio
Famitsū 22/40[11]
Consoles + 85+[12]
Sega Saturn Magazine (JPN) 8,0/10[13]

Bulk Slash ha ricevuto un'accoglienza per lo più positiva dalle riviste di videogiochi e dalle pubblicazioni online sin dalla sua uscita[4]. Famitsū ha dato al gioco un punteggio complessivo misto[11]. La rivista giapponese Sega Saturn Magazine ha valutato il titolo con un punteggio di 8,0 su 10[13]. Nicolas Gavet della testata francese Consoles + ha elogiato la presentazione, la grafica, la musica, il gameplay e la rigiocabilità, valutandolo con un punteggio dell'85%[12]. James Price della testata britannica Saturn Power ha elogiato le sue immagini poligonali 3D su larga scala, il framerate stabile, affermando che "le immagini 3D spesso diffamate del Saturn sono migliori di quanto molti critici vorrebbero farci credere"[14]. Danny Cowan di GameSetWatch ha notato che la grafica sfruttava l'hardware del Saturn, così come la presentazione e i controlli colorati[15]. Steve L. di Retro Gamer lo considerava "un brillante gioco d'azione sul Sega Saturn che tutti gli irriducibili Saturn dovrebbero cercare"[16]. Jahanzeb Khan di Hardcore Gamer ha affermato che "pochissimi giochi hanno mostrato il vero potenziale dell'hardware Saturn sottoutilizzato, e Bulk Slash è uno di quelli che farà ancora girare la testa", lodandolo come "un gioco d'azione mecha avvincente e altamente rigiocabile"[17].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Bulk Slash, su GameSpot. URL consultato il 6 marzo 2019.
  2. ^ a b (JA) GAMES developmental achievements (1993-1999), su caproduction.co.jp, CAProduction. URL consultato il 6 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2019).
  3. ^ a b (JA) SEGA SATURN Soft > 1997, su GAME Data Room. URL consultato il 6 giugno 2021.
  4. ^ a b (EN) Brandon Sheffeld, Gamasutra's Best of 2015: Brandon Sheffield's most surprising 90s games, su Gamasutra, 16 dicembre 2015. URL consultato il 6 giugno 2021.
  5. ^ a b c d e f g (EN) Bulk Slash, su The OPCFG. URL consultato il 7 marzo 2019.
  6. ^ (JA) Sega Saturn Press! New Release Title - バルクスラッシュ, in Sega Saturn Magazine, n. 45, SoftBank Creative, 28 marzo 1997, p. 67. URL consultato il 6 giugno 2021.
  7. ^ (JA) Sega Saturn Press! New Release Title - バルクスラッシュ, in Sega Saturn Magazine, n. 53, SoftBank Creative, 30 maggio 1997, p. 106. URL consultato il 6 giugno 2021.
  8. ^ (FR) Japon Previews - Bulk Slash, in Consoles +, M.E.R.7., maggio 1997, pp. 40-41. URL consultato il 6 giugno 2021.
  9. ^ (EN) Caravan on the Radio, su VGMdb. URL consultato il 6 giugno 2021.
  10. ^ (JA) SEGA SATURN Soft > 1998, su GAME Data Room. URL consultato il 6 giugno 2021.
  11. ^ a b (JA) バルクスラッシュ, in Famitsū, n. 448, ASCII, 18 luglio 1997, p. 32. URL consultato il 6 giugno 2021.
  12. ^ a b (FR) Nicolas Gavet, Test Saturn - Bulk Slash (JPG), in Consoles +, n. 69, M.E.R.7., p. 150. URL consultato il 6 giugno 2021.
  13. ^ a b (JA) Sega Saturn Soft Review - BULK SLASH, in Sega Saturn Magazine, n. 60, SoftBank Creative, 18 luglio 1997, p. 171. URL consultato il 6 giugno 2021.
  14. ^ (EN) James Price, Saturn Power Preview - Bulk Slash, in Saturn Power, n. 6, Future plc, pp. 16-17. URL consultato il 6 giugno 2021.
  15. ^ (EN) Danny Cowan, COLUMN: 'Bastards of 32-Bit' - Bulk Slash, su GameSetWatch, 7 aprile 2006. URL consultato il 6 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2019).
  16. ^ (EN) L. Steve, Bulk Slash, su Retro Gamer, 5 ottobre 2008. URL consultato il 6 giugno 2021.
  17. ^ (EN) Jahanzeb Khan, Hardcore Gamer Presents: Sega Saturn 20th Anniversary (Page 3) - Bulk Slash (Hudson, 1997), su Hardcore Gamer, 8 febbraio 2015, p. 3. URL consultato il 6 giugno 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) John Sczepaniak, Bulk Slash, su Hardcore Gaming 101, 14 luglio 2017.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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