Brigata cosacca persiana

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La brigata cosacca persiana nel 1909

La brigata cosacca persiana (in persiano ﺑریگاد قزاق‎, Berīgād-e qazzāq) era la formazione che fungeva da guardia personale della famiglia reale persiana in età qajar. Costituita da Nasser al-Din Scià nel 1879,[1] essa fu comandata fino al 1917 da ufficiali russi, fra cui il col. Vladimir Platonovitch Liakhov. In seguito alla Rivoluzione russa, il suo comando fu trasferito a ufficiali iraniani, di cui il più famoso fu il col. Reza Khan.

Creazione[modifica | modifica wikitesto]

La brigata cosacca persiana nel 1913

Lo Scià di Persia Nasser al-Din Scià si recò in Russia nel 1878. Fu accolto calorosamente e si organizzò in suo onore una manovra militare che lo impressionò al punto da fargli chiedere allo Zar Alessandro II di mettere a sua disposizione degli ufficiali russi al fine di organizzare in Persia una forza simile a quella vista nella manovra. Il colonnello Alexei Ivanovitch Domontovitch e il suo staff arrivarono a Tehran a tal fine nel gennaio del 1879[2].

In pochi anni la brigata (poi, più tardi, divisione) cosacca persiana poté contare su un organico di 10.000 uomini.[3] Essa svolse un ruolo cruciale nel corso della Rivoluzione costituzionale iraniana, bombardando il Majles iraniano il 23 giugno 1908,[4] come pure durante gli anni tumultuosi della prima guerra mondiale e nel colpo di Stato del 1921, che avrebbe provocato la caduta della dinastia Qajar.

La brigata cosacca persiana fu integrata nel 1921 nelle forze armate iraniane[5].

Il 9 giugno del 2000, gli archivi della divisione cosacca persiana ospitati nel Ministero degli Affari Esteri della Francia sono stati trasmessi al Servizio federale russo degli archivi.[6].

Comando[modifica | modifica wikitesto]

Nome Periodo
Bandiera della Russia Col. Alexei I. Domontovich aprile 1879 - 1882
Bandiera della Russia Col. Piotr V. Tcharkovski 1883 - 1885
Bandiera della Russia Col. Dmitri D. Kuzmin-Karavaiev 1885 - 1891
Bandiera della Russia Col. Alexandre K. Schneur 1891 - 1894
Bandiera della Russia Col. Vladimir A. Kossogovski 1894 - 1903
Bandiera della Russia Col. Fiodor G. Tchernozubov 1903 - 1906
Bandiera della Russia Col. Vladimir P. Liakhov 1906 - novembre 1909
Bandiera della Russia Col. Principe Nicolai P. Vadbolski novembre 1909 - 1914
Bandiera della Russia Col. Prozorkievitch 1914 - agosto 1915
Bandiera della Russia Generale Barone von Maydell agosto 1915 - febbraio 1917
Bandiera della Russia Col. Clergi febbraio 1917 - inizi 1918
Bandiera della Russia Col. Vsevolod D. Starosselski inizi 1918 - ottobre 1920
Bandiera dell'Iran Col. Reza Khan ottobre 1920 - dicembre 1921

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Stéphanie Cronin, The Army and the Creation of the Pahlavi State in Iran, Tauris, Londra, 1997, p. 54
  2. ^ Dans la gloire du Père, su Mediateca baha'i francofona. URL consultato il 12 luglio 2007.
  3. ^ Victor Bérard, Révolution de la Perse, Armand Colin, Paris, 1910, p. 238.
  4. ^ Stéphanie Cronin, The Army and the Creation of the Pahlavi State in Iran, Tauris, Londra, 1997, p. 61
  5. ^ L'Iran sous les Qâjar (1779-1925), su clio.fr. URL consultato il 12 luglio 2007.
  6. ^ Communiqué officiel, su Ambassade de la Fédération de Russie en République de Guinée. URL consultato il 12 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2009).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Muriel Atkin, Cossack Brigade (Berīgād-e qazzāq), 13 luglio 2007, su Iranica [collegamento interrotto], su newsite.