Bozza:Giovanni Amico

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Giovanni Amico (Mussomeli, 3 marzo 1982) è un produttore cinematografico e produttore pubblicitario italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giovanni Amico si laurea nel 2003 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo con studi specifici sul "Cooperativismo Produttivo nel cinema di Giuseppe Ferrara". Negli stessi anni si trasferisce a Roma e frequenta gli studi di Cinecittà dove inizia a partecipare a diverse produzioni cinematografiche e pubblicitarie.

Nel 2015 rilancia la casa di produzione indipendente TWISTER FILM di cui nel 2018 diventa CEO e in seguito socio di maggioranza, contribuendo alla sua affermazione nel panorama nazionale e internazionale con la quale crea contenuti di successo per brand quali TIM, Stellantis, Rai Pubblicità, Poste Italiane e altri.[1]

Tra i numerosi premi collezionati nel corso degli anni, i più importanti arrivano nel 2023 con: ADC, Clio Awards e di particolare nota il Gran Prix ADCE Awards con la campagna "No Grey" per Fiat. Successivamente fonda “FRIEND”, Digital Factory specializzata in campagne Advertising.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Documentari[modifica | modifica wikitesto]

  • L'eresia della Bellezza - Storia di Fiumara D'Arte di Luca Di Molfetta
  • Grain - Portrait of Fabio D'Emilio di Simone Valentini
  • Salsedine di Riccardo Stopponi
  • Welcome to Pandelleria di Giovanni Troilo

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

  • E se mio padre, regia di Solange Tonnini
  • Indelebile, regia di Simone Valentini
  • Per un po’, regia di Simone Valentini
  • Le ragazze non piangono, regia di Andrea Zuliani
  • Weekend, regia di Riccardo Grandi
  • Ralph De Palma: L'uomo più veloce del mondo, regia di Antonio Silvestre

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Gran Prix ADCE per la campagna “No Grey” per Fiat
  • Oro nella categoria “Comunicazione PR corporate”
  • Argento nella categoria “Film”
  • Bronzo nella categoria “Social/ Digital PR
  • Clio Awards per la campagna “Pandelleria”.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ GIOVANNI AMICO, su www.albatrosmagazine.net. URL consultato il 17 aprile 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]