Biologia della riproduzione

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La biologia della riproduzione è un ramo della biologia che si interessa dello studio del fenomeno riproduttivo.

In particolare la biologia della riproduzione animale/umana studia:

La biologia della riproduzione è strettamente correlata alla biotecnologia della riproduzione che si occupa di tutto l'aspetto tecnologico che vive nel suo retroscena. Quest'ultima comprende gli approcci di laboratorio destinati all'isolamento, alla manipolazione e alla valutazione biochimica, morfologica e funzionale di gameti ed embrioni nonché al loro controllo nell'ambito delle pratiche di fecondazione assistita. In generale l'utilizzo di queste tecniche è necessario per migliorare l'efficienza riproduttiva della specie oggetto di studio per vari fini (da morali/sociali - maternità nella donna - a economici - innalzamento del rendimento di un allevamento animale - a evolutivi - salvaguardare specie in estinzione).

In questo settore, inoltre, sia l'embriologia che l'oncologia trovano un fervido campo di sperimentazione.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • J. Hammerling, M. Hartmann. Riproduzione e sessualita nelle piante e negli animali. Seconda edizione italiana riveduta ed aggiornata dagli autori, a cura del Prof. Claudio Barigozzi. Milano: Hoepli, 1954.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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