Bernard Howard Lavenda

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Bernard Howard Lavenda

Bernard Howard Lavenda (New York, 18 settembre 1945) è un fisico statunitense naturalizzato italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a New York, si è diplomato (BSc) in chimica all'Università di Clark nel 1966, quindi laureato (MSc) in chimica fisica all'Istituto Weizmann nel 1967 e specializzato (PhD) all'Università Libera di Bruxelles nel 1970.[1]

Dopo aver lavorato alla Hebrew University di Gerusalemme come borsista di ricerca, si è trasferito definitivamente in Italia nel 1972, dove ha iniziato a insegnare chimica statistica all'Università di Pisa, stabilendo al contempo un'attività di collaborazione alla ricerca e di consulenza per varie società del gruppo Eni. Dal 1975 al 1980 ha insegnato presso la Facoltà di Scienze dell'Università di Napoli, per poi trasferirsi, come ordinario di chimica fisica, all'Università di Camerino, dove ha concluso la sua carriera accademica.

Acquisita la nazionalità italiana, nei vari anni di insegnamento e di ricerca ha pubblicato diversi libri[2] e più di 135 articoli in riviste scientifiche italiane e internazionali, tra cui Scientific American, Nuovo Cimento, Physical Review, Foundations of Physics, Physics Letters, Le Scienze, Gazzetta Chimica Italiana, Naturwissenschaften.[3]

Si è occupato, in particolare, di meccanica statistica, meccanica quantistica e termodinamica dei processi irreversibili, trattando, fra gli altri, di argomenti riguardanti il moto browniano[4] e i fondamenti statistici della termodinamica; ha anche svolto studi sull'applicazione delle geometrie non euclidee in relatività.

Nel 2009 ha ricevuto il Telesio-Galilei Academy Award.[5]

Attualmente vive a Trevignano Romano.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Edizioni originali
Edizioni italiane

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Queste brevi notizie biografiche sono tratte dalla biografia dell'autore in quarta copertina a: B. Lavenda, Termodinamica dei processi irreversibili, Liguori Editore, Napoli, 1980.
  2. ^ Bernard H. Lavenda, su sbn.it. URL consultato il 14 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2012).
  3. ^ Per un elenco completo delle pubblicazioni, si consulti il sito ufficiale Archiviato il 30 luglio 2013 in Internet Archive.
  4. ^ Cfr. (ES) David S. Ouimette, Finding Your Irish Ancestors: A Beginner's Guide, Ancestry Publishing, Lehi, Utah, 2005, p. 180.
  5. ^ (EN) Gold Medal Winners 2009, su telesio-galilei.com. URL consultato il 14 agosto 2012.


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