Berlingozzo

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Berlingozzo
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
Zona di produzioneprevalentemente a Pistoia e provincia
Dettagli
Categoriadolce
RiconoscimentoP.A.T.
Settorepaste fresche e prodotti della panetteria, biscotteria, pasticceria, confetteria
Ingredienti principali
  • farina
  • zucchero
  • burro
  • uova
  • anice
[1]

Il berlingozzo è un dolce al forno tipico toscano[1], dalla classica forma a ciambella[2].

Tradizionalmente si prepara in Primavera, rientra infatti fra i dolci carnevaleschi.

È diffuso anche nell'Umbria settentrionale, particolarmente in Alta Valle del Tevere dove al berlingozzo è dedicata una sagra paesana a Pitigliano.

Il nome deriva dal berlingaccio, termine che indicava il giovedì grasso e una maschera in uso e costume quattrocenteschi. Il verbo berlingare voleva dire divertirsi e spassarsela a tavola: citato da poeti cinquecenteschi, sembra fosse in uso anche alla corte di Cosimo I a Firenze[2].

Gli ingredienti sono: rossi d'uovo, farina, zucchero, lievito, scorza grattugiata di limone e/o arancio, burro e un po' di latte.

In Romagna è diffuso un prodotto simile, il bracciatello.

A Lamporecchio (provincia di Pistoia) è diffusa una variante preparata con gli stessi ingredienti dei brigidini (cialde dolci croccanti al gusto di anice).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Ricetta Berlingozzo, su Giornale del cibo. URL consultato il 21 settembre 2016.
  2. ^ a b Il Berlingozzo toscano, su saperesapori.it. URL consultato il 21 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2015).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Licia Lari, Mauro Montanelli, Cucina del cuore della Toscana. Con uno sguardo a quella degli antenati, ed. Polistampa 2005

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]