Belmoro

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Belmoro
L'autore Corrado Alvaro
AutoreCorrado Alvaro
1ª ed. originale1957
Genereromanzo
Sottogenerefantascienza, distopia
Lingua originaleitaliano

Belmoro è un romanzo fantascientifico[1] distopico[2] incompiuto di Corrado Alvaro, pubblicato postumo nel 1957, l'anno successivo alla scomparsa dell'autore.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la fine della terza guerra mondiale, viene instaurato un regime di tecnocrazia assoluta.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

«Riveste un'importanza decisiva in quanto costituisce la verifica critica della civiltà industriale portata alle ultime conseguenze… Annullati i vecchi canti, i proverbi, le norme di vita, tutto quello che era patrimonio degli analfabeti, domina nella città futura un tipo di umanità (meglio, di disumanità) in cui all'amore è sostituito il sesso, alla verità i corsi di simulazione e menzogna, alla creatività la regolarità ineccepibile. Si potrà avere un cuore di cellophane, le donne saranno fecondate artificialmente, nasceranno gli omoteri senz'anima, cioè ibridi di uomini e animali. Sarà estirpato ogni sentimento.»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Aldo Maria Morace e Fondazione Corrado Alvaro, Corrado Alvaro e la letteratura tra le due guerre, Pellegrini Editore, 2006, pp. 267–, ISBN 978-88-8101-357-9.
  2. ^ Corrado Alvaro - Profilo critico, su Fondazione Corrado Alvaro. URL consultato il 4 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).; tratto da Morace A. M., Corrado Alvaro, in Storia generale della letteratura italiana, diretta da N. Borsellino e W. Pedullà, xi - Il Novecento, Milano, Motta, 2000, 256-81
  3. ^ Stefano De Fiores, Itinerario culturale di Corrado Alvaro, Rubbettino, 2006, pp. 25–.; citato in [1]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Corrado Alvaro, Belmoro, a cura di A. Frateili, Milano, Bompiani, 1957. (prima edizione)

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]