Bellas mariposas

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Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo racconto da cui è tratto il film, vedi Bellas mariposas (racconto).
Bellas mariposas
Le protagoniste: Cate e Luna (Sara Podda e Maya Mulas)
Titolo originaleBellas mariposas
Lingua originaleitaliano, sardo
Paese di produzioneItalia
Anno2012
Durata100 min
Rapporto1,85:1
Generedrammatico
RegiaSalvatore Mereu
Soggettodall'omonimo racconto di Sergio Atzeni
SceneggiaturaSalvatore Mereu
ProduttoreSalvatore Mereu, Elisabetta Soddu
Produttore esecutivoGianluca Arcopinto
Casa di produzioneViacolvento, Rai Cinema
FotografiaMassimo Foletti
MontaggioPaola Freddi
ScenografiaMarianna Sciveres, Pietro Rais
CostumiAlessandro Lai
Interpreti e personaggi

Bellas mariposas è un film del 2012 scritto e diretto da Salvatore Mereu, tratto dall'omonimo racconto di Sergio Atzeni, edito da Sellerio nel 1996.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

3 agosto. Via Corbaglius, quartiere di Santalamenera, periferia di Cagliari. La giornata di due adolescenti, Caterina detta "Cate" e Luna, la sua migliore amica. Cate spera di fuggire dalla periferia per fare la cantante "come Valerio Scanu o Marco Carta".

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Anche se nella storia la protagonista indica esplicitamente il luogo di ambientazione, il film è stato girato a Cagliari, Nuovo Borgo Sant'Elia. Alcuni dialoghi sono girati nel dialetto cagliaritano della lingua sarda. La giovane protagonista è la "regista" del film, interloquisce con il regista, con la telecamera, dialoga con la macchina da presa. Il regista, originario di Nuoro, trascorre un anno nella periferia di Cagliari, collaborando con due scuole medie del posto, da cui poi ha selezionato i personaggi della pellicola, giovani attori non professionisti.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Secondo Giulio Angioni "il film, come il libro di Atzeni, racconta una giornata di due adolescenti, con tocco tanto più leggero quanto più è drammatica la vita delle protagoniste e della gente del loro rione sottoproletario"[1].

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giulio Angioni, Le ragazze farfalle di Cagliari, in "Gli asini", n. 14, Roma, febbraio-marzo 2013.
  2. ^ CIAK D’ORO 2013 al cinema italiano, su gruppomondadori.it, 4 giugno 2013.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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