Battaglia di Casaglia

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Battaglia di Casaglia
parte della guerra austro-napoletana
Data12 aprile 1815
LuogoCasaglia, alle porte di Ferrara (Italia)
EsitoVittoria austriaca
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
4 500 uomini7 000 uomini
Perdite
230 uomini1 000 uomini
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La battaglia di Casaglia fu combattuta il 12 aprile 1815 durante la guerra austro-napoletana tra le forze austriache comandate da Johann Friedrich von Mohr e Johann Frimont e quelle del Regno di Napoli guidate dal suo re, Gioacchino Murat. La battaglia avvenne al villaggio di Casaglia, ad una decina di chilometri da Ferrara, e terminò con la sua riconquista da parte degli austriaci.

La battaglia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la battaglia di Occhiobello (8 e 9 aprile), dove era stato sconfitto, Gioacchino Murat formò una linea difensiva presso il Po occupando il villaggio di Casaglia, strategicamente essenziale per mantenere l'assedio, in essere dal 7 aprile, di Ferrara, città-chiave per il sistema difensivo degli austriaci. L'assedio fu mantenuto nonostante una prima offensiva di Johann Frimont.

Il 12 aprile iniziò la battaglia vera e propria: una colonna austriaca attaccò il grosso delle truppe napoletane che, dopo diverse ore di schermaglie, si ritirò secondo gli ordini di Murat. I superstiti napoletani ripiegarono quindi ordinatamente verso Bologna.

La città di Mirandola fu presa dagli austriaci il giorno dopo, togliendo la possibilità a Murat di ritirarsi dietro la sua linea difensiva e costringendolo quindi a togliere definitivamente l'assedio di Ferrara.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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