Bartolomeo Gradenigo (arcivescovo)

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Bartolomeo Gradenigo
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiArcivescovo di Udine
 
Natoa Venezia
Consacrato vescovo5 settembre 1734 dal cardinale Pietro Ottoboni
Elevato arcivescovo1762
Deceduto9 novembre 1765 a Motta di Livenza
 

Bartolomeo Gradenigo (Venezia, ... – Motta di Livenza, 9 novembre 1765) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Proveniente da una nobile famiglia veneziana, nel 1734 fu nominato coadiutore del cardinale Daniele Dolfin e lo stesso anno ottenne la commenda dell'abbazia di San Michele di Pola; nel 1758 ottenne anche la commenda dell'abbazia di Vangadizza. Alla morte del cardinale Dolfin fu nominato arcivescovo di Udine. Sono rimasti pochi documenti della sua attività, in particolare risalgono al primo anno del suo insediamento due omelie pronunciate in occasione della festa dei santi Ermacora e Fortunato e in un discorso fatto il 30 novembre 1762 durante la visita alla chiesa metropolitana udinese. Più tarde, ma di datazione incerta, un'omelia scritta in occasione della visita alla collegiata di Cividale e un'ampia raccolta di disposizioni relative all'ordinazione dei sacerdoti.

Resse l'arcidiocesi per circa tre anni e morì nel castello di Motta il 9 novembre 1765.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Tiatira Successore
Stephanus Ladislaus Luzenszky 1734 - 1762 Thomas Johann Kaspar von Thun und Hohenstein
Predecessore Arcivescovo di Udine Successore
Daniele Dolfin 1762 - 1765 Giovanni Girolamo Gradenigo, C.R.
Controllo di autoritàVIAF (EN101467617 · LCCN (ENno2009156149 · WorldCat Identities (ENlccn-no2009156149