Balantiopteryx plicata

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Balantiopteryx plicata
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaEmballonuridae
SottofamigliaEmballonurinae
GenereBalantiopteryx
SpecieB.plicata
Nomenclatura binomiale
Balantiopteryx plicata
Peters, 1867
Sinonimi

B.ochoterenai

Areale

     B.p.plicata

     B.p.pallida

Balantiopteryx plicata (Peters, 1867) è un Pipistrello della famiglia dei Emballonuridi diffuso nell'America centrale.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 47 e 53 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 40 e 45 mm, la lunghezza della coda tra 13 e 17 mm, la lunghezza del piede tra 7 e 10 mm, la lunghezza delle orecchie tra 13 e 15 mm e un peso fino a 6 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Le parti dorsali sono grigio chiare, spesso giallastre sulla groppa, mentre le parti ventrali sono leggermente più chiare. Il muso è appuntito. Le labbra sono lisce, con quella superiore leggermente protuberante e con le narici dirette leggermente verso l'esterno. Le orecchie sono relativamente piccole, separate, leggermente arrotondate e con il margine esterno dritto o leggermente convesso. Il trago è arrotondato verso l'estremità, con il margine esterno convesso e fornito di una dentellatura alla base e con il margine interno dritto. Le membrane alari sono marroni con i bordi marcati di bianco e attaccate posteriormente lungo le anche. Sono presenti delle sacche ghiandolari ben sviluppate sulla superficie dorsale davanti al gomito e con l'apertura rivolta verso il corpo. I piedi sono delicati. La coda è corta e perfora a circa metà della sua lunghezza la superficie dorsale dell'uropatagio. Gli arti inferiori sono relativamente lunghi. Il cariotipo è 2n=32 FNa=60.

Ecolocazione[modifica | modifica wikitesto]

Emette ultrasuoni ad alto ciclo di lavoro sotto forma di impulsi di breve durata e banda stretta a frequenza iniziale di 40,2-43,7 kHz, finale a 37,9-41,3 kHz e massima energia a 38,6-43,9 kHz. Questa configurazione è presente nei pipistrelli che catturano le prede nella densa vegetazione[4].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugia all'interno delle grotte e miniere vicino alle entrate, nelle cavità degli alberi e negli edifici. Solitamente di notte vengono utilizzati altri siti come ponti od altri fabbricati. Formano gruppi con oltre 50 individui, di cui i tre quarti sono maschi. L'attività predatoria inizia immediatamente dopo il tramonto.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di insetti volanti catturati sopra le chiome degli alberi.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Le femmine danno alla luce i piccoli verso la fine di giugno, in piena estate delle piogge.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa dal Messico nord-occidentale fino alla Costa Rica nord-occidentale.

Vive nelle foreste decidue e nelle boscaglie secche fino a 1.500 metri di altitudine.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Sono state riconosciute 2 sottospecie:

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione presumibilmente numerosa e la presenza in diverse aree protette, classifica B.plicata come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Lim, B., Miller, B., Reid, F., Arroyo-Cabrales, J., Cuarón, A.D. & de Grammont, P.C. 2008, Balantiopteryx plicata, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Balantiopteryx plicata, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Reid, 2009.
  4. ^ C.Ibanez, J.Juste, R. Lopez-Wilchis, L.Albuja V. & A. Nunez-Garduno, Echolocation of three species of Sac-Winged Bats (Balantiopteryx), in Journal of Mammalogy, vol. 83, n. 4, 2002, pp. 1049-1057.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Joaquin Arroyo-Cabrales & J.Knox jones, Balantiopteryx plicata (PDF), in Mammalian Species, n. 301, 1988 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  • Fiona A. Reid, A field guide to the Mammals of Central America and Southeast Mexico, Oxford University Press, 2009. ISBN 9780195343236

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi