Back It Up (Caro Emerald)

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Back It Up
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaCaro Emerald
Pubblicazione7 agosto 2009
Durata3:53 (Album Version)
3:34 (Radio Edit)
Album di provenienzaDeleted Scenes from the Cutting Room Floor
GenerePop-jazz
EtichettaGrandmono Records, Columbia
ProduttoreJan Van Wieringen, David Schreurs
Registrazione2009
FormatiCD
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 15 000+)
Caro Emerald - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(2009)

Back It Up è un singolo della cantante olandese Caro Emerald, pubblicato il 7 agosto 2009 come primo estratto dal primo album in studio Deleted Scenes from the Cutting Room Floor.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano, scritto da Jan Van Wieringen, Robin Veldman, David Schreurs e Vincent Degiorgio e prodotto da Van Wieringen e Schreurs, è stato in seguito diffuso come singolo internazionale per la promozione dell'album oltre i confini olandesi nel giugno 2010.

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano è stato usato come stacchetto delle veline nel programma televisivo Striscia la notizia e nel 2011 come colonna sonora di una serie di pubblicità della Wind con Aldo, Giavanni e Giacomo.

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

In classifica per quasi un anno, il singolo ha raggiunto posizione nº 13 nei Paesi Bassi nel mese di aprile 2010,[2] in seguito a una massiccia promozione supportata anche dalla realizzazione di alcuni remix di successo.[3] Di successo anche in Belgio, dove ha raggiunto la ventesima posizione della classifica locale.[2]

In Italia è stato il 100º singolo più venduto nel 2010 secondo Fimi.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

CD singolo (Grandmono GM001 / EAN 8717092003858)[2]
  1. Back It Up – 3:53
  2. Back It Up (radio edit) – 3:34
  3. Back It Up (strumentale) – 3:51

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2009) Posizione
massima
Belgio (Fiandre)[2] 33
Belgio (Vallonia)[2] 52
Germania[4] 70
Italia[5] 17
Paesi Bassi[2] 13
Regno Unito[6] 190
Slovacchia[7] 53

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]