Baby I

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Baby I
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaAriana Grande
Pubblicazione22 luglio 2013
Durata3:17
Album di provenienzaYours Truly
GenereContemporary R&B[1]
Pop[2]
EtichettaRepublic
ProduttoreKenneth "Babyface" Edmonds, Antonio Dixon, Patrick "J. Que" Smith
Registrazione2013
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Brasile Brasile[3]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[4]
(vendite: 100 000+)
Dischi di platinoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[5]
(vendite: 1 000 000+)
Ariana Grande - cronologia
Singolo precedente
(2013)
Singolo successivo
(2013)
Logo
Logo del disco Baby I
Logo del disco Baby I

Baby I è un singolo della cantante statunitense Ariana Grande, pubblicato il 22 luglio 2013 come secondo estratto dal primo album in studio Yours Truly.

Pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

In un'intervista Grande affermò che Baby I era più sofisticato e maturo del suo precedente successo The Way, e per questo era molto impaziente di pubblicarlo. Prima dell'uscita ufficiale sono stati caricati sul web vari snippet[6]. La canzone è stata ufficialmente pubblicata su iTunes il 22 luglio 2013[7].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Baby I è un brano R&B e pop[1][2][8], scritto e prodotto da Babyface, Tony Dixon e j.Que.

Un autore di Rap-Up, ha descritto il brano come una canzone estiva[9]. Molti critici hanno notato l'influenza del R&B anni novanta[8][10], sia nel brano che nell'album Yours Truly[11]. La critica ha anche notato un'influenza disco anni settanta, che PopCrush ha descritto come il ritorno di Mariah Carey[12].

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale, registrato tra il 28 e il 29 luglio 2013, Ariana lo definisce un ritorno agli anni novanta con molti colori e un sacco di vestiti baggy.[6] Un teaser del video fu caricato sul canale personale di YouTube il 5 settembre 2013, e il giorno dopo fu caricato il video intero sul suo canale Vevo.[13] Il video attualmente supera i 100 milioni di visualizzazioni.

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2013) Posizione
massima
Canada[14] 57
Paesi Bassi[15] 39
Stati Uniti[16] 21

Date di pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Paese Data di pubblicazione Formato/i Etichetta
Stati Uniti 22 luglio 2013 download digitale[17] Republic
8 agosto 2013 Crossover ritmato per la radio[18]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Ariana Grande Previews 'Baby I' Single, Announces Tour Dates | Billboard
  2. ^ a b Ariana Grande Channels Mariah Carey on New Track "Baby I" - Song of the Day - Fuse
  3. ^ (PT) Ariana Grande – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 4 gennaio 2024.
  4. ^ (JA) アリアナ・グランデ - ベイビー・アイ – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 2 marzo 2021.
  5. ^ (EN) Ariana Grande - Baby I – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 5 agosto 2015.
  6. ^ a b Will Ariana Grande Time-Travel To The '90s For ‘Baby I’ Video? - MTV
  7. ^ Connecting to the iTunes Store
  8. ^ a b New Song: Ariana Grande, 'Baby I'
  9. ^ New Music: Ariana Grande – ‘Baby I’ | Rap-Up
  10. ^ Ariana Grande's new single 'Baby I': Hear it here | The Music Mix | EW.com
  11. ^ New Music: Ariana Grande - 'Baby I' | The Honesty Hour
  12. ^ Ariana Grande, ‘Baby I’ – Song Review
  13. ^ Ariana Grande's 'Baby I' Video Takes You Back To The '90s (WATCH)
  14. ^ (EN) Ariana Grande - Chart history (Billboard Canadian Hot 100), su Billboard. URL consultato il 21 aprile 2021.
  15. ^ (NL) Ariana Grande - Baby I, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 21 aprile 2021.
  16. ^ (EN) Ariana Grande - Chart history (Hot 100), su Billboard. URL consultato il 21 aprile 2021.
  17. ^ Baby I, su amazon.com, 22 luglio 2013. URL consultato il 23 luglio 2013.
  18. ^ Radio Industry News, Music Industry Updates, Arbitron Ratings, Music News and more!, su fmqb.com, FMQB. URL consultato il 4 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2010).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica