BRDC International Trophy 1974

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Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 1974.
Bandiera del Regno Unito Gran Premio BRDC International Trophy 1974
Gara non valida per il Mondiale
Data 7 aprile 1974
Nome ufficiale XXVI Daily Express BRDC International Trophy
Luogo Circuito di Silverstone
Percorso 4,711 km
Distanza 40 giri, 188,440 km
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera del Regno Unito James Hunt Bandiera del Regno Unito James Hunt
Hesketh-Ford Cosworth in 1'16"7 Hesketh-Ford Cosworth in 1'17"6[1]
Podio
1. Bandiera del Regno Unito James Hunt
Hesketh-Ford Cosworth
2. Bandiera della Germania Jochen Mass
Surtees-Ford Cosworth
3. Bandiera della Francia Jean-Pierre Jarier
Shadow-Ford Cosworth

Il BRDC International Trophy 1974 (XXVI Daily Express BRDC International Trophy) è stata una gara di Formula 1, non valida per il campionato del mondo, che è stata disputata il 7 aprile 1974 sul Circuito di Silverstone, nel Regno Unito. La gara era valida anche quale terza prova del campionato britannico di Formula 5000.

La gara venne vinta da James Hunt su Hesketh-Ford Cosworth; per il britannico e per la sua scuderia fu la prima vittoria assoluta in una gara con vetture di Formula 1, anche se non valida per il campionato mondiale. Precedette sul traguardo il pilota tedesco Jochen Mass su Surtees-Ford Cosworth e il francese Jean-Pierre Jarier, su Shadow-Ford Cosworth. Tra le vetture di Formula 5000 s'impose il pilota britannico Peter Gethin su Chevron-Chevrolet.

Vigilia[modifica | modifica wikitesto]

Aspetti tecnici[modifica | modifica wikitesto]

Per la prima volta la Amon presentò una vettura di propria costrizione, la Amon AF101. La scuderia aveva tentato di partecipare anche alla Race of Champions, ma un incidente, qualche giorno prima della gara, non permise di presentare la vettura.[2]

Aspetti sportivi[modifica | modifica wikitesto]

La gara si posizionò, nel calendario del mondiale, dopo le prime tre gare, corse nell'emisfero australe, e la Race of Champions, altra gara non valida per il campionato, ma prima delle gare europee titolate. Il Gran Premio del Sudafrica si tenne una sola settimana prima della gara, ma questo non influenzò negativamente il novero dei partenti. La gara era valida anche quale terza prova del campionato britannico di Formula 5000.[3]

Piloti e team[modifica | modifica wikitesto]

Tra le scuderia di Formula 1 iscrissero due piloti la British Racing Motors e la Emabssy Hill. La March portò all'esordio Noritake Takahara, primo pilota giapponese a correre su una vettura di Formula 1, anche se in una gara non valida per il campionato mondiale. Il team schierò la vettura col numero 3, che in campionato era destinato alla Tyrrell, scuderia non presente all'evento. L'Ensign impiegò Brian Redman, che aveva corso nel 1973 con la Shadow, scuderia statunitense con cui poi proseguì nella stagione iridata.

I seguenti piloti e costruttori vennero iscritti alla gara:[4]

Team Telaio Gomme Nr. Pilota
Bandiera del Regno Unito John Player Team Lotus Lotus 76-Ford Cosworth G 1 Bandiera della Svezia Ronnie Peterson
Bandiera del Regno Unito March Engineering March 741-Ford Cosworth G 3 Bandiera del Giappone Noritake Takahara
Bandiera del Regno Unito Marlboro Team Texaco McLaren M23-Ford Cosworth G 6 Bandiera della Nuova Zelanda Denny Hulme
Bandiera del Regno Unito Motor Racing Developments Brabham BT42-Ford Cosworth G 8 Bandiera del Regno Unito Richard Robarts
Bandiera del Regno Unito Team BRM BRM P160 F 9 Bandiera della Francia François Migault
10 Bandiera della Francia Henri Pescarolo
Bandiera degli Stati Uniti UOP Shadow Racing Team Shadow DN3-Ford Cosworth G 17 Bandiera della Francia Jean-Pierre Jarier
Bandiera del Regno Unito Team Surtees Surtees TS16-Ford Cosworth F 19 Bandiera della Germania Jochen Mass
Bandiera del Regno Unito Team Ensign Ensign N174-Ford Cosworth F 22 Bandiera del Regno Unito Brian Redman
Bandiera del Regno Unito Token Racing Token RJ102-Ford Cosworth F 23 Bandiera del Regno Unito Tom Pryce
Bandiera del Regno Unito Hesketh Racing Hesketh 308B-Ford Cosworth F 24 Bandiera del Regno Unito James Hunt
Bandiera del Regno Unito Embassy Hill Racing Team Lola T370-Ford Cosworth F 26 Bandiera del Regno Unito Graham Hill
27 Bandiera del Regno Unito Guy Edwards
Bandiera del Regno Unito Lyncar Engineering Lyncar F1-Ford Cosworth F 29 Bandiera della Nuova Zelanda John Nicholson
Bandiera del Regno Unito Chris Amon Racing Amon AF101-Ford Cosworth F 30 Bandiera della Nuova Zelanda Chris Amon
Dempster International Racing Team March 74A-Chevrolet[5] 32 Bandiera del Regno Unito Ian Taylor
64 Bandiera del Regno Unito Mike Wilds
Bandiera del Regno Unito Yardley Team McLaren McLaren M23-Ford Cosworth G 33 Bandiera del Regno Unito Mike Hailwood
Nick Wattiez Lola T330-Chevrolet † 34 Bandiera del Regno Unito Nick Wattiez
Colin Andrews Surtees TS8-Chevrolet † 38 Bandiera del Regno Unito Colin Andrews
Hogan Racing Ltd. Lola T330-Chevrolet † 39 Bandiera del Regno Unito David Hobbs
Racing Team VDS Chevron B28-Chevrolet † 51 Bandiera del Belgio Teddy Pilette
52 Bandiera del Regno Unito Peter Gethin
Ian Ward Racing Trojan T102-Chevrolet † 53 Bandiera del Regno Unito Keith Holland
McKechnie Racing Organisation Lola T332-Chevrolet † 55 Bandiera del Regno Unito Bob Evans
Embassy Racing with John Butterworth Lola T332-Chevrolet † 56 Bandiera del Regno Unito Guy Edwards
Anglo-American Racing Team Chevron B24-Chevrolet † 58 Bandiera del Regno Unito Tony Dean
McLaren M19C-Chevrolet † 59 Bandiera del Regno Unito Brian Robinson
A. W. Brown Racing Lola T330-Chevrolet † 60 Bandiera del Regno Unito Damien Magee
Patrick Sumner Trojan T101-Chevrolet † 61 Bandiera del Regno Unito Patrick Sumner
ShellSPORT Luxembourg Lola T332-Chevrolet † 62 Bandiera del Regno Unito Ian Ashley
Lola T332-Chevrolet † 208 Bandiera dell'Italia Lella Lombardi
Sid Taylor Racing Trojan T101-Chevrolet † 65 Bandiera dell'Australia Vern Schuppan
Lola T332-Chevrolet † 66 Bandiera del Regno Unito Brian Redman
Clive Santo Lola T330-Chevrolet † 69 Bandiera del Regno Unito Clive Santo
Trevor Twaites Lola T330-Chevrolet † 70 Bandiera del Regno Unito Trevor Twaites
Tom Belso Lola T330-Chevrolet † 71 Bandiera della Danimarca Tom Belsø
Roelof Wunderink Chevron B24-Chevrolet † 75 Bandiera dei Paesi Bassi Roelof Wunderink
Brian McGuire Trojan T101-Chevrolet † 76 Bandiera dell'Australia Brian McGuire


Gara[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

I risultati del gran premio sono i seguenti:[6]

Pos No Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro Griglia
1 24 Bandiera del Regno Unito James Hunt Hesketh-Ford Cosworth 40 52'35"4 1
2 19 Bandiera della Germania Jochen Mass Surtees-Ford Cosworth 40 + 37"0 3
3 17 Bandiera della Francia Jean-Pierre Jarier Shadow-Ford Cosworth 40 + 59"2 10
4 10 Bandiera della Francia Henri Pescarolo BRM 40 + 59"4 8
5 9 Bandiera della Francia François Migault BRM 40 + 1'18"5 6
6 29 Bandiera della Nuova Zelanda John Nicholson Lyncar-Ford Cosworth 39 + 1 giro 18
7 52 Bandiera del Regno Unito Peter Gethin Chevron-Chevrolet 39 + 1 giro 11
8 22 Bandiera del Regno Unito Brian Redman Ensign-Ford Cosworth 39 + 1 giro 9
9 27 Bandiera del Regno Unito Guy Edwards Lola-Ford Cosworth 39 + 1 giro 15
10 51 Bandiera del Belgio Teddy Pilette Chevron-Chevrolet 39 + 1 giro 21
11 3 Bandiera del Giappone Noritake Takahara March-Ford Cosworth 39 + 1 giro 14
12 58 Bandiera del Regno Unito Tony Dean Chevron-Chevrolet 39 + 1 giro 19
13 208 Bandiera dell'Italia Lella Lombardi Lola-Chevrolet 39 + 1 giro 23
14 8 Bandiera del Regno Unito Richard Robarts Brabham-Ford Cosworth 39 + 1 giro 12
Rit 71 Bandiera della Danimarca Tom Belsø Lola-Chevrolet 38 Mancanza di benzina 24
Rit 62 Bandiera del Regno Unito Ian Ashley Lola-Chevrolet 37 Mancanza di benzina 20
NC 60 Bandiera del Regno Unito Damien Magee Lola-Chevrolet 35 + 5 giri 25
NC 64 Bandiera del Regno Unito Mike Wilds March-Chevrolet 35 + 5 giri 16
Rit 26 Bandiera del Regno Unito Graham Hill Lola-Ford Cosworth 35 Incidente 7
Rit 1 Bandiera della Svezia Ronnie Peterson Lotus-Ford Cosworth 30 Motore 2
Rit 6 Bandiera della Nuova Zelanda Denny Hulme McLaren-Ford Cosworth 19 Frizione 5
Rit 23 Bandiera del Regno Unito Tom Pryce Token-Ford Cosworth 16 Cambio 32
Rit 69 Bandiera del Regno Unito Clive Santo Lola-Chevrolet 13 Motore 31
Rit 75 Bandiera dei Paesi Bassi Roelof Wunderink Chevron-Chevrolet 10 Motore 30
Rit 59 Bandiera del Regno Unito Brian Robinson McLaren-Ford Cosworth 5 Motore 29
Rit 33 Bandiera del Regno Unito Mike Hailwood McLaren-Ford Cosworth 5 Motore 4
NP 39 Bandiera del Regno Unito David Hobbs Lola-Chevrolet 13
NP 53 Bandiera del Regno Unito Keith Holland Trojan-Chevrolet 17
NP 55 Bandiera del Regno Unito Bob Evans Lola-Chevrolet 22
NP 65 Bandiera dell'Australia Vern Schuppan Trojan-Chevrolet 26
NP 76 Bandiera dell'Australia Brian McGuire Trojan-Chevrolet 27
NP 30 Bandiera della Nuova Zelanda Chris Amon Amon-Ford Cosworth 28
NA 32 Bandiera del Regno Unito Ian Taylor March-Chevrolet

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) 1974 BRDC International Trophy-Fastest Laps, su chicanef1.com. URL consultato il 21 aprile 2020.
  2. ^ (EN) The Race of Champions, su motorsportmagazine.com, aprile 1974. URL consultato l'8 febbraio 2019.
  3. ^ (EN) 1974 INTERNATIONAL TROPHY, su motorsportmagazine.com. URL consultato il 25 aprile 2020.
  4. ^ (EN) International Trophy 1974 (entry list), su racingsportscars.com. URL consultato il 17 aprile 2020.
  5. ^ Col simbolo † vengono indicate le vetture di Formula 5000.
  6. ^ Risultati del gran premio, su racingsportscars.com.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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