Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma

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AIL
Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma
TipoONP
Fondazione8 aprile 1969
Sede centraleBandiera dell'Italia Roma
Altre sedi83 Sezioni provinciali
Area di azioneItalia
PresidenteGiuseppe Toro
VolontariOltre 25.000
MottoUn futuro senza tumori del sangue. Insieme possiamo.
Sito web

L'AIL, Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, costituita l'8 aprile 1969[1] a Roma e riconosciuta con Decreto del Presidente della Repubblica n. 481 del 19 settembre 1975[2], è una ONLUS che opera sul territorio nazionale grazie all'attività di 83 sezioni provinciali che collaborano in stretto rapporto con i centri di ematologia.

AIL raccoglie i fondi da destinare alla ricerca scientifica e all'assistenza al paziente attraverso diverse iniziative nazionali. Quelle più importanti sono: le Stelle di Natale, le Uova di Pasqua e la Giornata nazionale contro le leucemie, linfomi e mieloma che si svolge ogni 21 giugno. Dal 2006 anche la raccolta fondi tramite il 5 per mille ha permesso all'associazione di erogare somme che sono state destinate ai progetti di ricerca e assistenza. AIL raccoglie fondi anche tramite gli eventi e le manifestazioni locali promosse sul territorio dalle sue 83 Sezioni.[3]

AIL finanzia il Gruppo italiano malattie ematologiche dell'adulto (GIMEMA), collabora a sostenere le spese per il funzionamento dei centri di Ematologia e di trapianto, realizza case di accoglienza, organizza servizi di cure domiciliari, promuove seminari interattivi per i pazienti, realizza scuole e sale gioco in ospedale, promuove la formazione e l'aggiornamento professionale di medici, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio.[4][5]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

  • 1969 L’AIL nasce l’8 aprile del 1969 a Roma da Albert Sabin, Susanna Agnelli, Alberto Marmont, Luigi Chieco Bianchi e Felice Gavosto.
  • 1975 Il 19 settembre l’associazione viene riconosciuta con Decreto del Presidente della Repubblica n. 481. Nascono le prime 13 sezioni provinciali.
  • 1987 Viene inaugurato a Roma l’ufficio operativo della sede nazionale, con lo scopo di coordinare le attività delle sezioni locali.
  • 1989 Si svolge la prima edizione della manifestazione nazionale Stelle di Natale.
  • 1993 Si sperimenta con successo il primo servizio di Assistenza Domiciliare per i pazienti ematologici. Nascono le prime Scuole in ospedale.
  • 1994 Alla campagna delle Stelle viene affiancata quella delle Uova di Pasqua nelle piazze italiane.
  • 1995 Il professor Mandelli, in accordo con colleghi ematologi di tutta Europa, propone di realizzare la Settimana Europea contro le leucemie. La settimana diventerà poi la “Giornata nazionale”.
  • 1998 L’AIL viene riconosciuta come ONLUS.
  • 2005 Il 7 aprile, l’AIL riceve dal Presidente della Repubblica - Carlo Azeglio Ciampi – la medaglia d’oro “Al Merito della Sanità Pubblica”. Inizia la collaborazione tra l’AIL e il GIMEMA (Gruppo Italiano Malattie EMatologiche dell’Adulto), il cui principale obiettivo è promuovere e coordinare le attività di ricerca no profit in ambito ematologico, aggiornando e migliorando i protocolli di diagnosi e cura.
  • 2009 Nasce “AIL-pazienti” con il primo gruppo “AIL Pazienti Leucemia Mieloide Cronica”.
  • 2012 L’AIL stringe un accordo con FIEOP – Federazione Italiana Ematologia e Oncologia Pediatrica
  • 2017 In occasione della Giornata Nazionale per la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontra una delegazione AIL guidata dal Prof. Franco Mandelli.
  • 2018 Il 5 maggio, il Consiglio di Amministrazione nomina Sergio Amadori nuovo Presidente nazionale dell'AIL
  • 2019 L’AIL festeggia 50 anni di attività

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Le principali attività sono:

  • il finanziamento della ricerca attraverso il GIMEMA, una fondazione no-profit per lo sviluppo e la formazione della ricerca scientifica;
  • la gestione delle case AIL vicine ai maggiori centri di ematologia;
  • il servizio di assistenza e ospedalizzazione domiciliare per evitare il ricovero in ospedale a tutti i pazienti che possono essere curati nella propria casa;
  • scuole e sale gioco in ospedale per bambini;
  • formazione aggiornamento di medici, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio attraverso l'erogazione di borse di studio, prestazioni professionali e contratti di lavoro a tempo determinato e indeterminato;
  • seminari per i pazienti per garantire loro un confronto diretto con gli specialisti del settore e informazioni sempre aggiornate sulla loro malattia; sostenimento delle spese per assicurare il funzionamento dei centri di ematologia e di trapianto di cellule staminali ematopoietiche.

Su tutto il territorio nazionale l’AIL organizza iniziative di raccolta fondi, come le uova di Pasqua, nelle due settimane prima della Pasqua, la Giornata nazionale contro le leucemie i linfomi e il mieloma, che si svolge ogni 21 giugno dell'anno, le stelle di Natale, nelle due settimane prima della Vigilia di Natale.

Le Sezioni AIL[modifica | modifica wikitesto]

AIL opera sul territorio nazionale grazie al lavoro e all'impegno di 83 Sezioni provinciali[3]. Le loro attività sono incentrate su:

  • Sostegno alla ricerca scientifica;
  • Assistenza domiciliare;
  • Realizzazione di residenze - case alloggio;
  • Acquisto di macchinari e attrezzature destinate ai centri ematologici pubblici;
  • Acquisto o ristrutturazione di immobili;
  • Finanziamenti per interventi di ammodernamento, ampliamento e creazione di reparti ematologici.

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2005, in occasione della Giornata Mondiale della Sanità, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha consegnato ad AIL la medaglia d’oro al merito della Sanità Pubblica.

Motivazioni del premio ad AIL: “Per aver assicurato tangibili contributi allo sviluppo della Ricerca Scientifica e al funzionamento dei centri di Ematologia e di Trapianto di cellule staminali; per l’assistenza sanitaria assicurata ai pazienti e le attenzioni riservate ai loro familiari – e per i congrui finanziamenti destinati alla Ricerca sulle leucemie, i linfomi, il mieloma e le altre malattie del sangue”.

Franco Mandelli e Carlo Azeglio Ciampi durante la premiazione, nel 2005

Nel 2006 l'AIL Nazionale riceve l’attestato di Socio Aderente dell'Istituto Italiano della Donazione, organismo che attesta l’uso chiaro, trasparente ed efficace dei fondi raccolti, a tutela dei diritti del donatore.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Super User, La nostra storia, su cinquantanni.ail.it. URL consultato il 31 marzo 2024.
  2. ^ DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 19 settembre 1975, n. 481 - Normattiva, su normattiva.it. URL consultato il 31 marzo 2024.
  3. ^ a b (EN) AIL: servizi ematologici eccellenti in tutta Italia, su AIL. URL consultato il 31 marzo 2024.
  4. ^ Ail e Gimema, su Fondazione Gimema. URL consultato il 31 marzo 2024.
  5. ^ (EN) AIL: Gestione fondi per ricerca e assistenza, su AIL. URL consultato il 31 marzo 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Franco Mandelli e Roberta Colombo, Ho sognato un mondo senza cancro. La vita e le battaglie di un uomo che non si arrende, 2012-01, ISBN 978-88-6061-770-5.
  • Franco Mandelli e Stefania Podda, Curare è prendersi cura, 2014, ISBN 978-88-200-5341-3.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]