Asse Mediano di Scorrimento

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Asse Mediano di Scorrimento
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Sardegna
Province  Cagliari
Dati
ClassificazioneStrada comunale
InizioCagliari
FineSelargius
Lunghezza10 km
Direzionesud-nord
Data apertura1995
GestoreComune di Cagliari
Percorso
Località serviteMonte Mixi, Monte Urpinu, Genneruxi, Sant'Alenixedda, CEP, Fonsarda, Is Mirrionis, Pirri
Principali intersezioniSS 131 dir a Selargius

L'Asse Mediano di Scorrimento (AMS)[1] è una strada comunale italiana, è situata a Cagliari ed è la tangenziale del capoluogo sardo.[2]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

La strada davanti allo stadio Sant'Elia

Si estende per una lunghezza di 10 km,[3] trattandosi di una strada urbana di scorrimento il limite di velocità è di 70 km/h,[4] è poi vietato il transito a pedoni e ciclisti.[5]

Presenta due carreggiate composte da due corsie larghe 3,50 m, per l'intera tratta non sono presenti attraversamenti pedonali ed è una strada con diritto di precedenza.[1]

Tra le vie della città risulta la prima per numero di incidenti stradali[6] ed è soggetta ad un traffico giornaliero medio di oltre 40 000 veicoli.[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'uscita su via dei Valenzani

Il piano regolatore redatto dall'archietto Enrico Mandolesi prevedeva la costruzione di tre assi di scorrimento:[7] esterno (corrispondente alla strada statale 554 Cagliaritana),[8] litoraneo (che coincide con la strada statale 195 racc via S. Paolo)[9] e appunto quello mediano, che avrebbe collegato lo stadio Sant'Elia alla strada statale 131 Carlo Felice.[10]

I lavori per la costruzione dell'infrastruttura stradale iniziarono a metà degli anni 1970, tuttavia per la conclusione dell'arteria si dovettero attendere quasi due decenni. I costi per la realizzazione ammontarono ad oltre 39 milioni di €.[3]

L'amministrazione comunale dovette espropriare una parte del terreno facente parte del vecchio Stadio Amsicora per poter procedere con i lavori, demolendo contestualmente parte delle tribune e degli spogliatoi della struttura, spazio sul quale ora trova sede la carreggiata.[11]

È stato aperto al traffico nel 1995 dal primo cittadino Mariano Delogu,[12] seguì poi il 19 dicembre 2006 l'inaugurazione da parte di Emilio Floris dello svincolo tra via Stamira e via Giuseppe Peiretti[13] e il 2 febbraio 2017 della rampa su via dei Valenzani.[14]

Il regista Michele Mossa gli ha intitolato un omonimo documentario nel 2010, dedicandolo a due dei quartieri collegati dall'arteria, Nuovo Borgo Sant'Elia e San Michele.[15]

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

La fine coincidente l'inizio della strada statale 131 dir Carlo Felice

L'arteria costeggia a oriente la città, da sud a nord.[15] Partendo da Nuovo Borgo Sant'Elia passa tra il colle di Monte Urpinu e il parco naturale regionale Molentargius-Saline.[16] Proseguendo verso nord ovest separa Is Mirrionis da Pirri, e Su Planu da Is Corrias. Confluisce poi, senza soluzione di continuità, nella strada statale 131 dir Carlo Felice.

Tipo Indicazione km
Cagliari (viale Salvatore Ferrara) 2,2
Monte Mixi - via John Davison Rockefeller
Centro sportivo - PalaPirastu - Pista di pattinaggio - San Bartolomeo - Guardia di Finanza
3,0
La Palma - Sant'Elia
Unipol Domus - Poetto - Villasimius
3,1
Monte Urpinu - Ospedale Binaghi 4,3
Genneruxi
Palazzo di Giustizia - Questura - Vigili del fuoco - Quartu Sant'Elena
5,8
 San Benedetto 7
viale Francesco Ciusa 7,9
via dei Valenzani - via Diego Cadello 8,4
via Edward Jenner 8,7
Mulinu Becciu - Pirri - Azienda ospedaliera "G. Brotzu" 9,2
 Carlo Felice
Sassari - Nuoro -  Aeroporto di Cagliari-Elmas
10,0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Assessorato alle politiche della casa e mobilità, Variante al piano urbanistico comunale relativa alla disciplina prevista dall'art.64 delle norme tecniche di attuazione, su Comune di Cagliari, ottobre 2016, p. 7. URL consultato il 22 agosto 2023.
  2. ^ Cagliari, schianto con l'auto: gravissimi due 19enni, in TGcom24, 15 gennaio 2023.
  3. ^ a b c Andrea Artizzu, Asse mediano, dieci chilometri di pericoli, su L'Unione Sarda (a cura di), comunecagliarinews.it, 11 gennaio 2009. URL consultato il 22 agosto 2023.
  4. ^ Cagliari, innalzato limite velocità sull'asse mediano, su admaioramedia.it, 8 febbraio 2022. URL consultato il 22 agosto 2023.
  5. ^ Carla Raggio, Casco e telefonino? Ecco i divieti e diritti dei ciclisti, su L'Unione Sarda, 13 maggio 2017. URL consultato il 22 agosto 2023.
  6. ^ Polizia municipale, Studio del fenomeno infortunistico relativo ai sinistri stradali verificatisi nel centro urbano, effettuato nel periodo compreso tra il 01-01-2015 e il 31-03-2015 (PDF), su Comune di Cagliari, 31 marzo 2015. URL consultato il 18 agosto 2023.
  7. ^ Gavino Santucciu, La storia di Cagliari nel dopoguerra tra processi urbanistici e conflitti sociali (PDF), a cura di Luciano Marrocu, Fondazione Giovanni Michelucci, p. 44.
  8. ^ Alberto Madeddu, Progetto, recupero, riuso. L’ex colonia marina di Cagliari (PDF), Politecnico di Torino, p. 102. URL consultato il 22 agosto 2023.
  9. ^ Cagliari Social Forum, Progetto esecutivo del 1 ° lotto (tratto Via Cadello - Via Is Maglias), su web.tiscali.it, gennaio 2002. URL consultato il 22 agosto 2023.
  10. ^ Giambattista Marongiu, Sant’Elia, storia di uno stadio “giovane-vecchio”, su www2.blogcagliaricalcio1920.net, 12 aprile 2016. URL consultato il 18 dicembre 2023.
  11. ^ Sandro Solinas, Stadi d'Italia: la Sardegna Arena di Cagliari, su ilcalcioquotidiano.it, 16 gennaio 2021. URL consultato il 22 agosto 2023.
  12. ^ Ignazio Caddeo, La storia del S.Elia in trent’anni: da Italia ’90 a rovina, su calciocasteddu.it, 12 giugno 2020. URL consultato il 19 agosto 2023.
  13. ^ Inaugurazione nuovo viadotto asse mediano, in Ad maiora media, 18 dicembre 2002. URL consultato il 19 agosto 2023.
  14. ^ Aperta nuova rampa Asse mediano Cagliari, su notizie.tiscali.it, 2 febbraio 2017. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  15. ^ a b Rivista del cinematografo, Asse mediano, su Il Sole 24 Ore. URL consultato il 19 agosto 2023.
  16. ^ Silvano Piras, Itinerario storico culturale nelle Saline di Molentargius a Cagliari (PDF), in Architetture e paesaggio delle Saline, 2004, p. 21.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]