Asaphinae

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Asaphinae
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Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
PhylumArthropoda
SubphylumTracheata
SuperclasseHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteEndopterygota
SuperordineOligoneoptera
SezioneHymenopteroidea
OrdineHymenoptera
SottordineApocrita
SezioneTerebrantia
SuperfamigliaChalcidoidea
FamigliaPteromalidae
SottofamigliaAsaphinae
Ashmead, 1904
Generi

La sottofamiglia degli Asaphinae Ashmead, 1904, è un piccolo raggruppamento di insetti della famiglia degli Pteromalidi (Hymenoptera Chalcidoidea) comprendente specie iperparassite.

Morfologia[modifica | modifica wikitesto]

I caratteri morfologici comuni ai membri di questa sottofamiglia sono i seguenti:

  • Le antenne comprendono 2 anelli e hanno un funicolo di 6 articoli.
  • Le gene [1] sono marcatamente carenate.
  • L'addome è lungamente peziolato, con peziolo scanalato.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Gli Asafini più rappresentativi sono iperparassiti associati a Imenotteri parassitoidi degli Afidi (Braconidi Afidiini e Calcidoidi Afelinidi) o, più in generale, a parassitoidi e predatori (es. Neurotteri) di Rincoti Omotteri.

Due specie europee del genere Bairamlia sono associate a larve di Siphonaptera (pulci), presenti rispettivamente nei nidi di uccelli (B. nidicola) o in tane di scoiattolo (B. fuscipes) [2] [3]. Dal momento che i Sifonatteri sono zooparassiti ectofagi di vertebrati, queste due specie di Pteromalidi possono essere considerate iperparassite a tutti gli effetti.

Sistematica[modifica | modifica wikitesto]

La sottofamiglia comprende circa 25 specie ripartite fra sei generi. Il genere più rappresentativo è Asaphes.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La gena è la regione morfologica latero-posteriore del capo degli Imenotteri, compresa fra l'occhio composto e il foro occipitale e percorsa da una carena, detta carena genale.
  2. ^ Agricultural Research Service (USDA). Systematic Entomology Laboratory. Chalcidoids: Pteromalidae Archiviato il 22 febbraio 2013 in Internet Archive.
  3. ^ Universal Chalcidoidea Database. Notes on families: Pteromalidae

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Viggiani Gennaro. Lotta biologica ed integrata. Liguori editore. Napoli, 1977. ISBN 88-207-0706-3

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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