Artaldo III di Pallars Sobirà

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Artaldo III
Conte di Pallars Sobirà
Stemma
Stemma
In carica1024 - 1167
PredecessoreArtaldo II
SuccessoreArtaldo IV
Nome completoArtaldo
Nascitafine secolo XI circa
Morte1167 circa
PadreArtaldo II
MadreEslonza Martinez
ConsorteInes
Ximena Pérez de Alagón
FigliArtaldo e
Ines, di primo letto
Palacín, di secondo letto
ReligioneCattolicesimo

Artaldo III di Pallars Sobirà, o Artaldo I d'Alagón (in spagnolo Artal, in catalano Artau, in francese Artaud; fine secolo XI circa – 1167 circa), fu il quinto Conte di Pallars Sobirà dal 1124 e signore di Sobradiel, dal 1140 alla sua morte.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Artaldo era l'unico figlio del quarto Conte di Pallars Sobirà, Artaldo II e della moglie Eslonça Martín, castigliana[1][2], figlia di Martìn Pérez de Tordesillas e della moglie Mayor Ansúrez[3].
Secondo il documento n° 321 della Histoire Générale de Languedoc 3rd Edn. Tome V, Preuves, Chartes et Diplômes, Artaldo II di Pallars Sobirà era il figlio primogenito del terzo Conte di Pallars Sobirà, Artaldo I[4] e della sua seconda moglie, Lucia de La Marche, come ci viene confermato dal documento n° 26 del El Monestir de Santa Maria de Gerri (segles XI-XV) Collecció Diplomática, II (non consultato)[5], che, come conferma lo storico catalano, Pròsper de Bofarull i Mascaró, nel suo Los condes de Barcelona vindicados, Tome II era cognata del conte di Barcellona, Raimondo Berengario I detto el Vell ("il Vecchio") (1024-1076) e sorella di Almodis de La Marche[6], figlia di Bernardo I (ca. 991- 16 giugno 1047) conte de La Marche e della moglie, Amelia de Rasés (? - † 1053).

le contee catalane, nel secolo XII

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Durante il suo governo di suo padre, Artaldo II, fu ufficializzata la separazione delle due contee di Pallars, la Contea di Pallars Sobirà e la Contea di Pallars Jussà, che fino ad allora erano state governate in collaborazione, come un condominio[1][2].

Suo padre, Artaldo II, combatté contro i Saraceni, molto probabilmente al seguito del conti di Barcellona, Berengario Raimondo II detto el Fratricida ("il Fratricida") (1054-1097) e Raimondo Berengario III detto el Gran ("il Grande") (1082-1131), fu fatto prigioniero e tenuto prigioniero per alcuni anni[1][2].
Anche Artaldo, tra il 1110 e il 1111 fu fatto prigioniero dagli Almoravidi durante una loro incursione in terra catalana e fu detenuto a Saragozza, nel 1111, dove imparò l'arabo, cosa non insolita in un signore di una contea di montagna con pochi contatti con i musulmani[7].

Non si conosce la data esatta della morte di Artaldo II, che morì intorno al 1124[2].
Artaldo gli succedette come Artaldo III[7], come conferma il documento n° 125 del El Monestir de Santa Maria de Gerri (segles XI-XV) Collecció Diplomática, II (non consultato)[5].

Nel 1140 dal conti di Barcellona, Raimondo Berengario IV detto el Sant ("il Santo") (1113-1162) ricevette la signoria, anche aragonese, di Sobradiel, essendo generalmente considerato il suo primo signore, anche se è molto probabile che, in precedenza, la signoria fosse appartenuta a Gastone IV, Visconte di Béarn e a sua moglie, la famosa Doña Talesa[7] (figlia del conte Sancho Ramirez, figlio illegittimo del re d'Aragona, Ramiro I.

Come conferma il documento n° 147 del El Monestir de Santa Maria de Gerri (segles XI-XV) Collecció Diplomática, II (non consultato), nel 1158, Artaldo III fece una donazione assieme al figlio, Artaldo [5].

Artaldo III governò pacificamente, senza combattere guerre con i suoi vicini[8].

Non si conosce la data esatta della morte di Artaldo III, che morì intorno al 1167[8].
Ad Artaldo III succedette il figlio primogenito, Artaldo come Artaldo IV[8], come conferma il documento n° 157 del El Monestir de Santa Maria de Gerri (segles XI-XV) Collecció Diplomática, II (non consultato)[5].

Matrimoni e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Artaldo III, verso il 1130, aveva sposato Ines o Agnese, di cui non si conoscono gli ascendenti[7]; il documento n° 125 del El Monestir de Santa Maria de Gerri (segles XI-XV) Collecció Diplomática, II (non consultato), datato 1137, (Artallus…Paliarensis comes et marchio…cum uxore mea Agnes) ce lo conferma[5].
Artaldo III da Ines o Agnese ebbe due figli[5]:

  • Artaldo († 1182 circa), Conte di Pallars Jussà, come da documento n° 179 del El Monestir de Santa Maria de Gerri (segles XI-XV) Collecció Diplomática, II (non consultato)[5];
  • Ines, che sposò Raimondo, signore di Erill[7].

Dopo essere rimasto vedovo, Artaldo III, sposò, in seconde nozze, Ximena Pérez de Alagón, signora di Alagó[7].
Artaldo III da Ines o Agnese ebbe un figlio[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Conte di Pallars Sobirà Successore
Artaldo II 1124 - 1167 Artaldo IV