Arizona State Militia

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Arizona State Militia
Il gruppo è solito utilizzare la bandiera dello Stato dell'Arizona nei propri campi di addestramento e sulle insegne ornamentali delle uniformi.
AbbreviazioneASM
Tipo NPO 501(c)(3)
Fondazione12 giugno 2017
Sede centraleBandiera degli Stati Uniti Contea di Mohave
Area di azione Arizona
DirettoreJeffrey Vacek
Lingua ufficialeinglese
Motto(LA) Absolutum Dominium
(IT) Dominio Assoluto
Sito web

La sedicente[N 1] Arizona State Militia (lett. "Milizia dello Stato dell'Arizona"; in acronimo ASM) è un gruppo paramilitare privato statunitense con sede centrale in Arizona, de jure registrato come organizzazione senza scopo di lucro (501-C3).[1] A detta del Southern Poverty Law Center (SPLC) la ASM è un gruppo antigovernativo facente parte del movimento della milizia.[2]

Struttura organizzativa[modifica | modifica wikitesto]

I due individui che gestiscono l'organizzazione sono conosciuti con gli pseudonimi di "Colonnello Reaper" e "Colonnello Kratos".[3] La ASM sostiene di aver reclutato con successo vari veterani dell'esercito e di adempiere controlli sulla fedina penale dei suoi collaboratori. Tuttavia, il SPLC fa notare che in un'organizzazione simile – il Minuteman Project – il controllo dei precedenti era profondamente difettoso e i loro ranghi erano pieni di persone con precedenti penali.[3][4]

Codice di condotta[modifica | modifica wikitesto]

L'ASM ha un codice di condotta e un giuramento per i suoi membri che include il divieto di "attività illegali" e di "razzismo o discriminazione basata su razza, sesso o etnia". Oltre che un rifiuto apparente dell'estremismo antigovernativo e la promozione di sforzi di collaborazione con le autorità locali. Il codice recita anche elementi del credo degli Oath Keepers, come i "dieci ordini che non obbediremo".[3]

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazione a manifestazioni[modifica | modifica wikitesto]

L'ASM ha tentato di stabilire la propria reputazione comunitaria a maggio, partecipando a un progetto di costruzione di case con Habitat for Humanity of Central Arizona, pubblicando foto e testi sul proprio blog. La milizia è anche apparsa a una manifestazione anti-immigrati tenutasi a Oracle, AZ sulla Mt. Lemmon Highway[5]. Nessuno dei miliziani coinvolti ha rilasciato dichiarazioni, ma sono stati descritti come coloro che fornivano "sicurezza" a politici e personaggi pubblici che si sono presentati alla manifestazione.[3][6]

Un partecipante dello stallo di Bundy conosciuto come "Micah", ha offerto un indirizzo e-mail della Arizona State Militia come mezzo di contatto. Micah ha offerto la sua assistenza in un altro scontro tra i ranchers del Texas e la Bureau of Land Management (BLM). Il miliziano ha dichiarato su Facebook: "Sono appena tornato dal Bundy Ranch in Nevada dove la battaglia, almeno per quel giorno, è stata una grande vittoria".[7] Altri membri in uniforme della Arizona State Militia, conosciuti come la "Praetorian Guard", hanno fatto da scorta a Cliven Bundy durante lo stallo.[8]

Il Center for Media and Democracy (CMD) riferisce che nel 2020, la senatrice repubblicana Kelly Townsend si sia associata alla Arizona State Militia.[9]

Documentari[modifica | modifica wikitesto]

La PBS ha dedicato un breve documentario sull'attività delle milizie in Arizona. Il documentario include riprese dell'Arizona Border Recon, durante l'attività di pattugliamento del confine tra l'Arizona e il Messico e i membri dell'Arizona State Militia che si esercitano al tiro a segno in un campo di addestramento.[10][11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nonostante il nome, l'organizzazione non fa parte del governo statale.
  1. ^ (EN) Arizona State Militia, su OpenCorporates. URL consultato il 2 settembre 2023.
  2. ^ (EN) Militia Movement, su Southern Poverty Law Center. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  3. ^ a b c d (EN) The Arizona State Militia Says It's Mainstream – It's Not, su Southern Poverty Law Center. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  4. ^ (EN) Militia movement rising in Arizona, su https://www.kold.com. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  5. ^ (EN) Laurie Roberts, Will Oracle block migrant children, Murrieta style?, su The Arizona Republic. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  6. ^ (EN) Arizona town protests arrival of undocumented migrant kids, su Grand Forks Herald, 15 luglio 2014. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  7. ^ (EN) Robert Anglen, Feds ask court to keep Arizona militia members locked up, detail their roles in Nevada standoff at Bundy ranch, su The Arizona Republic. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  8. ^ (EN) John L. Smith, Metro comes through once more for federal officers in Bundy ranch standoff, su The Nevada Independent, 12 marzo 2017. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  9. ^ (EN) ExposedByCMD Editors, Here are Five of ALEC's Most Far-Right Members, su EXPOSEDbyCMD, 5 agosto 2022. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  10. ^ (EN) Armed citizens patrol the Arizona-Mexico border, su PBS NewsHour, 4 febbraio 2017. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  11. ^ (EN) Tay Wiles Image credit, rew Cullen for High Country News Sept. 12, 2018 From the print edition, Conspiracy theories inspire vigilante justice in Tucson, su www.hcn.org, 12 settembre 2018. URL consultato il 12 febbraio 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]