Aristomaco (mitologia)

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Aristomaco
Nome orig.Ἀριστόμαχος
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschio

Aristomaco (in greco antico: Ἀριστόμαχος?, Aristómachos), è un personaggio della mitologia greca. Fu un Eraclide ed era il protagonista del terzo tentativo della conquista di Micene[1].

Genealogia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Cleodeo[2], fu il padre di Cresfonte[3], Temeno[4] e Aristodemo[2].

Mitologia[modifica | modifica wikitesto]

Condusse un tentativo di catturare Micene durante il regno di Tisameno, ma dopo aver frainteso ciò che gli disse l'oracolo[5], fallì e morì durante la battaglia[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Apollodoro, Biblioteca II, 8.2, su theoi.com. URL consultato il 10 agosto 2019.
  2. ^ a b (EN) Erodoto, Storie, libro 6, su classics.mit.edu. URL consultato il 20 agosto 2019.
  3. ^ Igino, Fabulae, 127
  4. ^ (EN) Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia, II, 18.7, su theoi.com. URL consultato il 20 agosto 2019.
  5. ^ (EN) Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia, II, 7.6, su theoi.com. URL consultato il 20 agosto 2019.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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