Aretusa (nome)

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Aretusa è un nome proprio di persona italiano femminile[1].

Varianti in altre lingue[modifica | modifica wikitesto]

Origine e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Aretusa raffigurata sulla banconota da 500 lire

Si tratta di un nome di matrice classica, portato nella mitologia greca da Aretusa, una ninfa figlia di Nereo e Doride che a Siracusa venne trasformata nella fonte omonima, ancora presente sull'isola di Ortigia[1][2][3][4].

L'etimologia del nome, in greco Ἀρέθουσα (Aréthousa), è dibattuta, e potrebbe anche non essere greca, ma sono state formulate diverse ipotesi di connessione con vocaboli ellenici[3]; potrebbe derivare da ἀρέσθαι (arésthai, "vincere" o "trasportare")[3], oppure da ἄρδω (ardo, "acqua"), eventualmente combinato con θοός (thoos, "veloce", "rapido"), col senso di "acque rapide"[2][4], o ancora da ἀρετή (aretè, "virtù").

Onomastico[modifica | modifica wikitesto]

Il nome non ha sante patrone, quindi è adespota. L'onomastico si festeggia dunque il 1º novembre, giorno di Ognissanti.

Persone[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b La Stella T., p. 38.
  2. ^ a b c d (EN) Arethusa, su Behind the Name. URL consultato il 28 febbraio 2023.
  3. ^ a b c Sheard, p. 70.
  4. ^ a b De Grandis, p. 49.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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