Arachana nigra
Arachana nigra | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Amphibia |
Sottoclasse | † Labyrinthodontia |
Ordine | † Temnospondyli |
Sottordine | † Stereospondyli |
Famiglia | incertae sedis |
Genere | † Arachana Piñeiro et al., 2012 |
Specie | † A. nigra |
Nomenclatura binomiale | |
Arachana nigra Piñeiro et al., 2012 |
Arachana nigra Piñeiro et al., 2012 è un anfibio estinto, appartenente ai temnospondili. Visse tra il Permiano superiore e il Triassico inferiore (circa 250 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Uruguay.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Questo animale è noto solo grazie a un cranio fossile, in ottimo stato di conservazione, proveniente dalla formazione Buena Vista. Il cranio è quasi completo e manca solo della parte anteriore del muso delle corna tabulari; nell'animale in vita, il cranio doveva essere lungo circa 20 centimetri, a suggerire una lunghezza totale dell'animale non inferiore al metro. La forma generale del cranio ricordava quella dei rinesuchidi, un gruppo di anfibi conosciuti nel Permiano - Triassico: come in questi ultimi, le orbite erano posizionate leggermente all'indietro, la superficie delle ossa craniche era fittamente ornamentata da solchi e incavature, e il contorno della regione delle guance era leggermente convesso. Anche la zona del palato richiama i rinesuchidi, mentre altre caratteristiche sono più simili a quelle presenti nei lydekkerinidi (un altro gruppo di anfibi permo - triassici): ad esempio, l'osso sopratemporale non partecipava alla regione dell'incisura otica (un solco nella parte posteriore del cranio che si pensa reggesse la membrana timpanica), quest'ultima poco profonda.
Classificazione[modifica | modifica wikitesto]
Descritto per la prima volta nel 2011, Arachana mostra notevoli somiglianze con alcuni gruppi di anfibi vissuti a cavallo tra il Permiano e il Triassico, come i rinesuchidi e i lydekkerinidi. Tuttavia, le numerose caratteristiche "miste", sia basali che derivate, precludono l'assegnazione di Arachana a uno di questi gruppi. Le dimensioni di questo animale erano di molto superiori a quelle di Lydekkerina, Chomatobatrachus e anche di Eolydekkerina (il più grande lydekkerinide noto). Oltre alla sua grande taglia, Arachana è caratteristico per alcune caratteristiche primitive che lo rendono simile ai rinesuchidi (più arcaici), come il ramo palatino dello pterigoide che si estende anteriormente fino a toccare il vomere, e la presenza di un basioccipitale ossificato. Questa combinazione di caratteristiche non permette di classificare Arachana in alcun gruppo noto; è possibile che questo animale fosse più derivato dei rinesuchidi, ma più basale dei lydekkerinidi o dei bentosuchidi.
Stratigrafia[modifica | modifica wikitesto]
La combinazione di caratteristiche diverse in Arachana si riscontra anche in altri anfibi ritrovati nella formazione Buena Vista, che può quindi essere vista come transizionale tra le tipiche faune del Permiano e quelle del Triassico nel resto del mondo. La collocazione del limite Permo-Trias nella sequenza geologica uruguayana non è chiara, principalmente a causa della mancanza di chiare correlazioni faunistiche con altre sequenze ben note, come quella sudafricana o quella russa. In ogni caso, sembra che la fauna di Buena Vista indichi una notevole diversificazione degli anfibi temnospondili tra il Permiano e il Triassico.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Graciela Pineiro, Alejandro Ramos, Claudia Marsicano, A rhinesuchid-like temnospondyl from the Permo-Triassic of Uruguay, in Comptes Rendus Palevol, vol. 11, n. 1, 2012, pp. 65–78, DOI:10.1016/j.crpv.2011.07.007.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Arachana nigra, su Fossilworks.org.