Antichi villaggi della Siria settentrionale

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 Bene protetto dall'UNESCO
Antichi villaggi della Siria settentrionale
 Patrimonio dell'umanità
TipoCulturali
Criterio(iii) (iv) (v)
Pericolodal 2013
Riconosciuto dal2011
Scheda UNESCO(EN) Ancient Villages of Northern Syria
(FR) Villages antiques du Nord de la Syrie
Mappa di alcuni antichi villaggi della Siria settentrionale

Gli Antichi villaggi della Siria settentrionale sono una serie di piccole città e villaggi della Siria nord-occidentale. Dal 2011 gli insediamenti sono inseriti nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.

Gli 8 siti sono stati selezionati perché forniscono una testimonianza della vita rurale nella tarda antichità e nel periodo bizantino. I villaggi furono abbandonati tra VIII ed il X secolo ed hanno un paesaggio straordinariamente ben conservato con resti architettonici di abitazioni, templi pagani, le chiese, cisterne, stabilimenti balneari ed altri edifici.

L'ambito culturale dei villaggi costituisce anche un esempio importante per ricostruire il passaggio dal mondo antico pagano dell'impero romano al cristianesimo bizantino. Testimonianze che illustrano le tecniche idrauliche, le mura di protezione ed anche le tecniche agricole di tale periodo storico.

Tra i vari siti spicca sia per importanza che per notorietà Qal'at Sim'an, la chiesa e gli altri edifici circostanti sorti nel luogo in cui Simeone Stilita il Vecchio, il primo asceta cristiano, visse e morì nel 459.

Elenco dei siti [1][modifica | modifica wikitesto]

Serial ID Number Nome Località Coordinate Area (Ha) Zona di cuscinetto (Ha)
1348-001 JebelSem'an1 [Qal'atSem'an] Qal'at Sim'an 36°20′03″N 36°50′39″E / 36.334167°N 36.844167°E36.334167; 36.844167 (Ägelmoos) 3700 --
1348-002 JebelSem'an2 Kafr Nabo 36°21′36″N 36°54′29″E / 36.36°N 36.908056°E36.36; 36.908056 (Ägelmoos) 2760 --
1348-003 JebelSem'an3 Sinkhar 36°17′51″N 36°54′29″E / 36.2975°N 36.908056°E36.2975; 36.908056 (Ägelmoos) 380 --
1348-004 JebelZawiyé1 Ba’uda 35°40′11″N 36°34′07″E / 35.669722°N 36.568611°E35.669722; 36.568611 (Ägelmoos) 3200 --
1348-005 JebelZawiyé2 Rouweiha 35°44′18″N 36°41′43″E / 35.738333°N 36.695278°E35.738333; 36.695278 (Ägelmoos) 530 --
1348-006 Jebelal-A'la Qalb Lozeh 36°10′09″N 36°34′51″E / 36.169167°N 36.580833°E36.169167; 36.580833 (Ägelmoos) 460 --
1348-007 JebelBarisha Deirouné 36°12′38″N 36°39′35″E / 36.210556°N 36.659722°E36.210556; 36.659722 (Ägelmoos) 580 --
1348-008 JebelWastani Kafr Aqareb 36°02′03″N 36°26′26″E / 36.034167°N 36.440556°E36.034167; 36.440556 (Ägelmoos) 680 --

Molti altri siti e città morte della zona sono situati a varie distanze nei dintorni di Aleppo e Idlib: Serjilla, Bara, la chiesa bizantina di Baqirha, la chiesa Deir Mishmish, il monastero di Benastur, le chiese di Deir Amman, l'insediamento di Sargible, chiesa e monastero di Tell A'de e altri antichi insediamenti rinvenuti nella regione Jabal Halaqa.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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