Annunciazione (Álvaro Pires de Évora)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Annunciazione
AutoreÁlvaro Pires de Évora
Data1430-1434 circa
Tecnicatempera oro su tavola
Dimensioni30,5×22 cm
UbicazioneMuseo nazionale d'arte antica, Lisbona

L'Annunciazione è un dipinto del pittore portoghese Álvaro Pires de Évora realizzato circa nel 1430-1434 e conservato nel Museo nazionale d'arte antica di Lisbona in Portogallo.

Questo piccolo pannello destinato alla devozione privata era probabilmente il pannello sinistro di un dittico, ma non si ha traccia dell'esistenza del suo pannello destro originale.

Lo storico e critico d'arte italiano Federico Zeri ha datato questa Annunciazione agli anni della nota maturità di Álvaro Pires tra il 1430 e il 1434. Zeri osserva che la figura della Vergine Maria rivela un'influenza significativa da Lorenzo Monaco, mentre le ali dell'angelo sembrano essere un citazione Diretto dall'Annunciazione di Simone Martini, agli Uffizi, a Firenze[1].

Secondo lo storico Marius Mrotzek, il periodo di maturità di Álvaro Pires è segnato da una crescente osservazione di piccoli dettagli e decorazioni e dalla fisionomia individualizzata delle sue figure, riconoscendo questa Annunciazione come una delle sue opere di altissima qualità[2].

Álvaro Pires è nato in Portogallo e si crede che abbia ricevuto una formazione a Valencia. Si pensa che sia l'artista che Giorgio Vasari chiama "Alvaro di Piero, un portoghese" che descrive come attivo a Volterra e Pisa, contemporaneamente a Taddeo di Bartolo, nella cui biografia è citato[3].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il noto possesso di questo dipinto risale alla collezione di famiglia dello svizzero Heinz Kisters (1912-1977), che lo vendette all'ex cancelliere tedesco Konrad Adenauer (1876-1967) e poi lo riacquistò dagli eredi di questo primo capo di governo in Germania ovest, il dipinto arriva per eredità all'attuale proprietario. Gli eredi di Heinz Kisters tentarono di venderlo all'asta da Christie's a Londra nel giugno 1970, ma la transazione fallì.

L'Annunciazione di Álvaro Pires de Évora è stata messa all'asta il 1º febbraio 2018, a New York, dalla casa d'aste Sotheby's, essendo stata acquistata dallo Stato portoghese per 280mila euro, che vanno ad aggiungersi al 25 per cento della commissione del banditore, ammontava a 349 mila euro.

Secondo il direttore del MNAA António Filipe Pimentel, l'Annunciazione è stata acquistata dallo Stato portoghese con l'aiuto di amici della MNAA e con i soldi rimanenti della campagna di raccolta fondi pubblica per acquisire l'Adorazione dei Magi di Domingos Sequeira.

In precedenza, il gruppo parlamentare PSD aveva consegnato all'Assemblea della Repubblica una bozza di risoluzione affinché lo Stato portoghese acquistasse quest'opera d'arte del XIV secolo, di quasi 600 anni, poiché rappresenta una rara opportunità da aggiungere alla collezione artistica nazionale. Per i deputati socialdemocratici, quest'opera e il suo autore, "sono della massima importanza per la comprensione dell'arte della pittura in Portogallo, non solo per l'innegabile rilevanza artistica, ma anche per il periodo a cui appartiene l'opera, che aggiunge alla sua rilevanza storica"[4]

Il Museo nazionale d'arte antica aveva anche chiesto al Ministero della Cultura portoghese l'acquisto dell'opera d'arte, richiesta che è stata confermata dalla Direzione Generale dei Beni Culturali[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Federico Zeri, Qualche Appunto Su Alvaro Pirez, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, 1973, p. 192, reprodução p. 193, fig. 5, citado na página da Sotheby´s
  2. ^ M. Mrotzek, Alvaro Pirez - ein Maler der Spätgotik in der Toskana , vol. I, Heidelberg, 2009, pp. 210-212.
  3. ^ G. Vasari, Lives of the Painters, Sculptors and Architects, traduzido para inglês por Gaston du C. de Vere, Londres, 1996, vol. I, p. 235, citado na página da Sotheby´s.
  4. ^ a b (PT) PSD quer que Governo compre pintura "A Anunciação", de Álvaro Pires de Évora, su dn.pt, 19 gennaio 2018. URL consultato il 29 gennaio 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Dias, Pedro, "A fortuna crítica de Álvaro Pires de Évora", in F. Paulino (ed.), Álvaro Pires de Évora. Um pintor português na Itália do Quattrocento, catálogo de exposição, Lisboa, 1994, p. 106, reproduzido;
  • Fremantle, Richard, Florentine Gothic painter. From Giotto to Masaccio. A guide to painting in and near Florence 1300 to 1450, Londres, 1975, p. 436, reproduzido fig. 899;
  • Frinta, Mojmir Svatopluk, "A new work by Alvaro Pirez", in Bulletin du Musée National du Varsovie, vol. XVII, 1976, no. 2, p. 35;
  • Kisters, Heinz e Adenauer, Konrad, Adenauer als Kunstsammler, Munique, 1970, p. 42, reproduzido p. 43;
  • Tarturferi, Angelo "Alvaro Pirez d'Evora", in Boskovits, Miklos (ed.), The Martello collection. Further paintings, drawings and miniatures, Florença, 1992, p. 12;
  • Tazartes, Maurizia "Alvaro Pirez d'Evora", in La pittura in Italia. Il Quattrocento, vol. II, Milão, 1987, p. 741;
  • Todini, Filippo, "Alvaro Pirez d'Evora", in AKL – Allgemeines Künstlerlexikon. Die bildenden Künstler aller Zeiten und Volker, 1986, vol. II, p. 480-81;
  • Todini, Filippo, "Alvaro Pirez d'Evora", in Allgemeines Künstlerlexikon. Die bildenden Künstler aller Zeiten und Völker, vol. III, Munique e Leipzig 1992, p. 18-19;
  • Zeri, Federico, Giorno per giorno nella pittura. Scritti sull'arte Toscana dal Trecento al primo Cinquecento, Turim, 1991, p. 120, reproduzido fig. 181;
  • O Concílio de Constança. 1414-1418: Evento Mundial da Idade Média (em alemão, Das Konstanzer Konzil. 1414–1418: Weltereignis des Mittelalters), catálogo de exposição, Karlsruhe, 2014, pp. 72, cat. no. 5, reproduzido.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Pittura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pittura