Anna Ivanovna Barjatinskaja

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Ritratto di Élisabeth Vigée Le Brun, 1796. National Gallery of Canada

Anna Ivanovna Barjatinskaja, in russo Анна Ивановна Барятинская? (San Pietroburgo, 5 dicembre 1772Parigi, 12 aprile 1825), è stata una nobildonna russa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era la figlia di Ivan Sergeevič Barjatinskij (1738-1811), e di sua moglie, Caterina di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Beck.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1787 sposò il conte Nikolaj Aleksandrovič Tolstoj. Ebbero quattro figli:

Nel 1789 vissero all'estero. Per diversi anni hanno visitato gli stati tedeschi, Italia, Svizzera e Francia. Nel maggio 1793 il conte Tolstoj venne nominato gran ciambellano del granduca Aleksandr Pavlovič.

Bella e simpatica, la contessa Tolstoj divenne presto un membro della cerchia più intima alla corte del granduca. Da quel momento, iniziò una stretta amicizia con la giovane granduchessa Elizaveta Alekseevna che lei chiamava affettuosamente "La longue", siccome Anna Ivanovna era molto alta.

La vita di famiglia della contessa Anna Ivanovna non era felice. Dopo la morte della figlia Evdokija, tra lei e il marito calò il gelo. Anna si innamorò dell'ambasciatore inglese Lord Whitworth, che spesso visitava la casa di Tolstoj.

La gelosia del marito, con la sua natura violenta e sfrenata, pesanti scene domestiche, ha portato Anna Ivanovna di decidere di lasciarlo, andando a vivere a Berlino nel 1800.

Dopo la morte di Paolo I, su richiesta dell'imperatrice Elisabetta Alekseevna, la contessa Tolstoj tornò in Russia. Era presente all'incoronazione dell'imperatore Alessandro I a Mosca, ma nel 1804 ancora una volta ritornò all'estero vivendo in Francia e a Vienna. Le lettere scritte all'imperatrice sono stati pubblicati nel 1909 dal granduca Nikolaj Michajlovič.

Nel mese di ottobre, la contessa Anna Ivanovna e sua figlia sono state presentate, a Gatčina, all'imperatrice Maria Feodorovna.

Si convertì al cattolicesimo e si trasferì a Firenze.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Suo marito morì nel dicembre 1816. Anna morì a Parigi il 12 aprile 1825 e fu sepolta nel cimitero di "Le Calvaire du Mont-Valérien".

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. Ivan Feodorovič Bariatinski 16. Fëdor Yourievitč Bariatinski  
 
17. Anna Danilovna Stepanovica  
4. Sergej Ivanovič Barjatinskij  
9. Natal'ja Gavrilovna Golovkina 18. Gavriil Ivanovič Golovkin  
 
19. Domna Andreevna Divova  
2. Ivan Sergeevič Barjatinskij  
10. Afanasj Timofeevič Savelov 20. Timofej Petrovič Savelov  
 
21. Evfimiya Dmitrievna Konoplyova  
5. Mavra Stepanova Savelova  
11. Ekaterina Ivanovna Velyaminova-Zernova  
 
 
1. Anna Ivanovna Barjatinskaja  
12. Friedrich Ludwig von Schleswig-Holstein-Sonderburg-Beck 24. August Philipp von Schleswig-Holstein-Sonderburg-Beck  
 
25. Marie Sibylla von Nassau-Saarbrücken  
6. Peter August von Schleswig-Holstein-Sonderburg-Beck  
13. Luise Charlotte von Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg 26. Ernst Günther von Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg  
 
27. Auguste von Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg  
3. Katharina von Schleswig-Holstein-Holstein-Beck  
14. Nikolai Fëdorovič Golovin 28. Fëdor Alekseevič Golovin  
 
29. Ekaterina Petrovna Golovina  
7. Natal'ja Nikolaevna Golovina  
15. Sofia Nikitichnaya Pushkina 30. Nikita Borisovich Pushkin  
 
31. Akulina Grigorievna Kologrivova  
 

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