Andrea di Samosata

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Andrea di Samosata
arcivescovo della Chiesa antica
Incarichi ricopertiArcivescovo di Samosata
(V sec.)
 
 

Andrea di Samosata (in latino: Andreas Samosatensis) (... – ...; fl. V secolo) è stato vescovo di Samosata, in Turchia, nella prima metà del V secolo d.C.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente vicino alle posizioni di Nestorio e della “scuola antiochena”, nell’ambito del dibattito cristologico del V secolo confutò - come pure fece Teodoreto di Cirro - i dodici Anatematismi composti da Cirillo di Alessandria, il quale replicò accusandolo di nestorianesimo; il testo di Andrea si è conservato in modo frammentario, per tradizione indiretta, proprio nella risposta di Cirillo (Adversus Orientales).[2] Di lui possediamo anche una decina di lettere indirizzate a vescovi suoi contemporanei.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Clavis Patrum Graecorum (CPG), 6373-6385.
  2. ^ Acta Conciliorum Oecumenicorum (ACO), I, 1, 7, 1929, pp. 33-65.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, vol. 1/2, ed. Paideia, trad. it. Brescia 1982, pp. 893-901.
Controllo di autoritàVIAF (EN20068746 · BAV 495/58239 · CERL cnp00283354 · GND (DE102379432 · BNE (ESXX1196462 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-20068746