Andrea Matteo Acquaviva d'Aragona

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Andrea Matteo Acquaviva d'Aragona
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Natoprobabilmente ad Atri
Nominato vescovo20 luglio 1558
Elevato arcivescovo16 settembre 1573
Deceduto6 novembre 1576
 

Andrea Matteo Acquaviva d'Aragona (probabilmente Atri, ... – 6 novembre 1576) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Appartenente ad una illustre e potente famiglia nobile meridionale, nacque, probabilmente ad Atri, da Giannantonio Donato, nono duca di Atri e sedicesimo conte di Conversano, e da Isabella Spinelli di Cariati; portava il nome del nonno Andrea Matteo III, uno dei principali attori della scena politica rinascimentale nell'Italia meridionale. Il 20 luglio 1558 fu eletto vescovo della diocesi di Venafro; il 16 settembre 1573 fu eletto arcivescovo di Cosenza, carica che tenne fino alla morte.

Il quinto generale dei Gesuiti, Claudio Acquaviva, fu suo fratello; suoi nipoti, figli del fratello Giangirolamo, decimo duca di Atri, furono i cardinali Giulio ed Ottavio ed il beato Rodolfo.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giulio Antonio I Acquaviva d'Aragona, duca d'Atri e Teramo Giosia Acquaviva d'Aragona, duca d'Atri  
 
Antonella Migliorati  
Andrea Matteo III Acquaviva d'Aragona, duca d'Atri e Teramo  
Caterina Orsini del Balzo, contessa di Conversano Giovanni Antonio Orsini del Balzo, principe di Taranto  
 
 
Giannantonio Donato Acquaviva d'Aragona, duca d'Atri  
Antonio Todeschini Piccolomini, duca d'Amalfi Giovanni Todeschini  
 
Laudomia Piccolomini  
Isabella Todeschini Piccolomini d'Aragona  
Maria d'Aragona Ferrante I, re di Napoli  
 
Diana Guardato  
Andrea Matteo Acquaviva d'Aragona  
Troiano Spinelli, I barone di Summonte Giacomo Spinelli  
 
 
Giovanni Battista Spinelli, I duca di Castrovillari  
Maria Caracciolo Gualtieri Caracciolo  
 
Martuscella Piscicelli  
Isabella Spinelli  
Tristano Caracciolo, signore di Ponte Albaneto Giovanni Caracciolo, signore di Ponte Albaneto  
 
Silvia Minutolo  
Livia Caracciolo  
Beatrice Piscicelli Giovanni Piscicelli, signore di Roccapiemonte e Sant'Angelo  
 
Vannella Acciapaccia  
 

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gennaro Morra, Un vescovo riformatore di Venafro. Andrea Matteo Acquaviva d'Aragona, 1558-1573, in Campania Sacra: studi e documenti, 13-14 (1982-1983), pp. 107–148.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Venafro Successore
Gian Antonio Carafa 20 luglio 1558 - 16 settembre 1573 Orazio Caracciolo
Predecessore Arcivescovo metropolita di Cosenza Successore
Flavio Orsini 16 settembre 1573 - 6 novembre 1576 Fantino Petrignani