Alfredo Lulich

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alfredo Lulich
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1965 - giocatore
1979 - allenatore
Carriera
Giovanili
194?-1950CRDA Monfalcone
1950-1951Inter
Squadre di club1
1951-1952Vigevano? (?)
1952Inter0 (0)
1952Torino0 (0)
1952-1953Taranto21 (0)
1953-1955Fanfulla58 (3)
1955-1956Salernitana15 (0)
1957-1958Acireale19 (4)
1958-1959CRDA Monfalcone? (?)
1959-1961Parma42 (4)
1961-1965CRDA Monfalcone42+ (0+)[1]
Carriera da allenatore
1970-1971[2]Monfalcone
1978-1979[3]Monfalcone
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Alfredo Lulich, o Lugli (Monfalcone, 29 giugno 1931Gorizia, 23 dicembre 2009), è stato un calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque in via Polo a Panzano, quartiere operaio di Monfalcone, in provincia di Gorizia.[4] Una volta lasciata la carriera calcistica lavorò a Monfalcone in un cantiere, seguendo anche la squadra locale in cui era cresciuto;[4] dalla moglie Maria Pia ebbe un figlio, Rodolfo.[5] Colpito, in età avanzata, dalla malattia di Alzheimer, fu ospitato per anni nella clinica Villa San Giusto a Gorizia, ove morì il 23 dicembre 2009.[5]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocava come ala e come mediano. Abile tecnicamente, era in possesso di grande potenza nel tiro, che effettuava in prevalenza con il suo piede d'elezione, il sinistro.[4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nel C.R.D.A. di Monfalcone, fu prelevato dall'Inter con i compagni di squadra Sergio Morin e Giorgio Valentinuzzi. Si allenò per un periodo con i nero-azzurri, per poi essere inviato in prestito al Vigevano per la stagione 1951-1952 in Serie C. Ebbe poi un breve passaggio al Torino[6][7] dopo essere rientrato all'Inter dal Vigevano:[8] in entrambe le occasioni fece parte della rosa, ma non scese mai in campo in Serie A. Debuttò in Serie B con il Taranto, assommando 21 presenze nella stagione 1952-1953. Giocò poi nel Fanfulla nella Serie B 1953-1954[9] (26 partite, 3 gol) e nella successiva Serie C 1954-1955[10] (32 presenze, 0 reti) tornando in B con la Salernitana nel 1955-1956 (15 presenze). Dopo un ritorno a Monfalcone,[11] in B disputò altre due stagioni, con il Parma: 26 presenze (con 4 gol) nel 1959-1960 e 16 (senza gol) nel 1960-1961. Tornò poi al C.R.D.A., in Serie C, negli anni 1960.[12][13]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Vigevano: Girone A 1951-1952
C.R.D.A. Monfalcone: 1961-1962

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

In suo onore è stato intitolato il club di tifosi del Monfalcone.[14]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Almanacco illustrato del calcio, Carcano edizioni, 1965, p. 190.
  2. ^ Almanacco illustrato del Calcio 1971, edizioni Panini, pag. 271
  3. ^ Almanacco illustrato del Calcio 1979, edizioni Panini, pag. 336
  4. ^ a b c È morto Alfredo Lulich, l'eroe buono del Crda, in Il Piccolo, 24 dicembre 2009, p. 8.
  5. ^ a b È morto Alfredo Lulich, la stella più luminosa del calcio monfalconese, in Il Piccolo, 24 dicembre 2009, p. 40.
  6. ^ Il Torino presenta Buhtz nell'incontro con la Sampdoria, in Stampa Sera, 13 settembre 1952, p. 5.
  7. ^ Le liste di trasferimento della Serie A, B e C, Il Corriere dello Sport, 29 agosto 1952, pag.5
  8. ^ Uno scudetto meritato e una «Inter polemica», in Stampa Sera, 5 maggio 1953, p. 5.
  9. ^ Di misura l'Alessandria supera il Fanfulla: 2-1, in Stampa Sera, 26 aprile 1954, p. 5.
  10. ^ La Sanremese con catenaccio pareggia col Fanfulla: 0 a 0, in Stampa Sera, 2 novembre 1954, p. 6.
  11. ^ Zelesnich, p. 119.
  12. ^ Zelesnich, p. 133.
  13. ^ Goal discutibile, ma vittoria giusta per i novaresi contro il CRDA: 1-0, in Stampa Sera, 11 marzo 1963, p. 8.
  14. ^ Mario Lazzari, calcioUFM.it - Inaugurato il primo Club organizzato di tifosi dell'UFM "El furgon dele Meraviliie", su calcioufm.it. URL consultato il 26 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gian Franco Bellé; Giorgio Gandolfi, 90 anni del Parma Calcio 1913-2003, Parma, Azzali, 2003.
  • Narciso Zelesnich, All'ombra della Rocca tra una nave e l'altra - Storia del calcio Monfalconese in sintesi, Trieste, Zenith, 1975.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]