Ala Kachuu - Take and Run

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Ala Kachuu – Take and Run
Paese di produzioneSvizzera
Anno2020
Durata38 min
Generedrammatico
RegiaMaria Brendle
SceneggiaturaMaria Brendle
ProduttoreNadine Lüchinger
Flavio Gerber
MontaggioMaria Brendle

Ala Kachuu – Take and Run è un cortometraggio svizzero del 2020 diretto da Maria Brendle.[1][2]

Il film si propone di far conoscere la pratica dell'Ala kachuu, o rapimento della sposa che, nonostante la sua larga diffusione in Kirghizistan e le numerose vittime, rimane ancora poco conosciuta nel resto del mondo.[3][4]

Ala Kachuu è stato nominato per il miglior cortometraggio ai Premi Oscar 2022.[5]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Sezim vuole realizzare il suo sogno di studiare nella capitale del Kirghizistan, quando viene rapita da un gruppo di giovani uomini e portata nelle aree rurali del Paese. A causa della pratica del rapimento della sposa, è costretta a sposare uno sconosciuto se non vuole essere stigmatizzata socialmente ed esclusa.

Divisa tra il suo desiderio di libertà e i vincoli della cultura kirghisa, Sezim cerca disperatamente una via d'uscita.[6]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il cortometraggio è stato presentato in anteprima mondiale al 38° Rhode Island International Film Festival nell'agosto 2020 e alla sua prima ha ricevuto il Marlyn Mason Award - Primo premio per le nuove voci e le nuove prospettive delle donne nel cinema.[7]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 2021 - Festival Internazionale del Cinema di Cleveland
    • Premio del pubblico per il miglior cortometraggio
  • 2021 - Festival Internazionale del Cinema di Rhode Island
    • Miglior cortometraggio

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Ihre Region Online, su Ihre Region Online. URL consultato il 24 febbraio 2023.
  2. ^ (EN) Jim Gilles, TAKE AND RUN (Ala Kachuu): An Award-Winning Film from Kyrgyzstan | The Hollywood Times, su thehollywoodtimes.today. URL consultato il 24 febbraio 2023.
  3. ^ (DE) Isabelle Arndt, Mühlhausen-Ehingen: „Und auf einmal ist das Leben vorbei“: Regisseurin aus Mühlhausen inszeniert Brautraub in Kirgistan, su SÜDKURIER Online, 31 agosto 2020. URL consultato il 24 febbraio 2023.
  4. ^ (DE) Zur Ehe entführt, su Tages-Anzeiger. URL consultato il 24 febbraio 2023.
  5. ^ (EN) Gabe Cohn, Oscars 2022 Nominee List: ‘Power of the Dog’ and ‘Dune’ Lead, in The New York Times, 8 febbraio 2022. URL consultato il 24 febbraio 2023.
  6. ^ (EN) issuu.com, https://issuu.com/swissfilms/docs/fiction_fall_2020. URL consultato il 1º dicembre 2021.
  7. ^ film-festival.org, http://film-festival.org/award20.php. URL consultato il 23 novembre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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