Aglaocetus

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Aglaocetus
Cranio di Aglaocetus moreni
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Cetacei
Sottordine Mysticeti
Famiglia Aglaocetidae
Genere Aglaocetus

L’aglaoceto (gen. Aglaocetus) è un cetaceo estinto appartenente ai misticeti. Visse tra il Miocene inferiore e il Pliocene inferiore (circa 20 – 5 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Sudamerica, Nordamerica ed Europa.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

I primi fossili di questo animale furono scoperti in Belgio nel corso dell'800, ma vennero attribuiti ad altri cetacei fossili. Successivamente venne scoperto un cranio in Sudamerica in strati del Miocene inferiore; i resti vennero descritti nel 1894 da Richard B. Lydekker, che li attribuì a una nuova specie della balena primitiva Cetotherium (C. moreni). Successivamente Kellogg (1934) indicò un nuovo genere per questi resti fossili, Aglaocetus.

Remington Kellogg nel 1968 descrisse una nuova specie, Aglaocetus patulus, sulla base di un cranio del Miocene medio (16-13 milioni di anni fa) Calvert Formation of Virginia (USA).[1] Gli studi cladistici eseguiti negli anni 2010 rispetto ai talassoteri basali non sono riusciti a recuperare la patula come sorella di moreni ad esclusione di altri talassoteri basali, e nel 2020 è stata riferita al genere Atlanticetus.[2][3][4][5]

Una revisione dei cosiddetti cetoteriidi (Cetotheriidae) operata da Steeman nel 2010 ha portato al riconoscimento di numerose altre specie di Aglaocetus provenienti dal Belgio, in precedenza attribuite ad altri generi di balene estinte. A. burtini (Pliocene inferiore), A. latifrons (Miocene medio) e A. longifrons (Miocene superiore) erano considerate specie di Plesiocetus; A. rotundus, del Miocene superiore, era considerata una specie di Amphicetus.

Aglaocetus è considerato un rappresentante relativamente primitivo dei misticeti, e dà il nome a una famiglia (Aglaocetidae) considerata alla base del gruppo dei balenotteridi (Balaenopteridae). Aglaocetus era caratterizzato da mascelle dotate di un processo ascendente molto ridotto, che lo distingueva dalle forme attuali. Altri misticeti estinti dotati di questa caratteristica erano i diorocetidi (come Diorocetus) e i pelocetidi (come Cophocetus).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ R. Kellogg. 1968. A sharp-nosed cetothere from the Miocene Calvert. Proceedings of the United States National Museum 247(7):163-173.
  2. ^ M. Bisconti, O. Lambert, and M. Bosselaers. 2013. Taxonomic revision of Isocetus depauwi (Mammalia, Cetacea, Mysticeti) and the phylogenetic relationships of archaic 'cetothere' mysticetes. Palaeontology 56(1):95-127.
  3. ^ Felix G. Marx; Klaas Post; Mark Bosselaers; Dirk K. Munsterman (2019). A large Late Miocene cetotheriid (Cetacea, Mysticeti) from the Netherlands clarifies the status of Tranatocetidae. PeerJ. 7: e6426. doi:10.7717/peerj.6426. PMC 6377596. PMID 30783574.
  4. ^ Marx FG, Lambert O, de Muizon C., 2017. A new Miocene baleen whale from Peru deciphers the dawn of cetotheriids. R Soc Open Sci. 2017;4(9):170560. doi:10.1098/rsos.170560
  5. ^ Bisconti, M., Damarco, P., Mao, S., Pavia, M. and Carnevale, G. (2020), The earliest baleen whale from the Mediterranean: large‐scale implications of an early Miocene thalassotherian mysticete from Piedmont, Italy. Pap Palaeontol. doi:10.1002/spp2.1336

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • P. J. Van Beneden. 1859. Rapport de M. Van Beneden. Bulletins de L'Academie Royale des Sciences, des Lettres et des Beaux-Arts de Belgique 8:123-146
  • P. J. Van Beneden. 1880. Les mysticetes a courts fanons des sables des environs d'anvers. Bulletins de L'Academie Royale des Sciences, des Lettres et des Beaux-Arts de Belgique 1880:11-27
  • R. Lydekker. 1894. Cetacean skulls from Patagonia. Anales del Museo de la Plata II:1-13
  • R. Kellogg. 1934. The Patagonian Fossil Whalebone Whale, Cetotherium moreni (Lydekker). Carnegie Institution of Washington 447:64-81
  • M. Steeman. 2010. The extinct baleen whale fauna from the Miocene-Pliocene of Belgium and the diagnostic cetacean ear bones. Journal of Systematic Palaeontology 8(1):63-80

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