Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali

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Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali
Sede centrale AGENAS a Roma
SiglaAgenas
StatoBandiera dell'Italia Italia
TipoEnte pubblico non economico
Istituito1993
PresidenteEnrico Coscioni
Direttore generaleDomenico Mantoan
SedeRoma
IndirizzoVia Piemonte, 60 - via Puglie, 23
Sito web www.agenas.it.

L'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (abbreviato Agenas) è un ente pubblico non economico di rilievo nazionale, che svolge una funzione di supporto tecnico e operativo alle politiche di governo dei servizi sanitari di Stato e Regioni, attraverso attività di ricerca, monitoraggio, valutazione, formazione e innovazione.

Compiti[modifica | modifica wikitesto]

Istituita con decreto legislativo il 30 giugno 1993, n.266[1] e successive modificazioni, e sottoposta alla vigilanza del Ministero della salute, l'Agenas svolge i compiti individuati dalla Conferenza Unificata, nonché ogni altro compito previsto da specifiche norme.

Interessata da due interventi di riorganizzazione, il primo nel 2012 [2] e il più recente con la legge di bilancio per il 2018, l'Agenas ha consolidato nel tempo la sua missione, di cui è espressione il nuovo statuto approvato il 18 maggio 2018[3], che la vede "organo tecnico-scientifico del SSN che svolge attività di ricerca e supporto nei confronti del Ministro della salute, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano" [4].

Punto di raccordo tra il livello centrale, regionale e aziendale, l'Agenas supporta, sul piano tecnico-operativo, le Regioni e le singole aziende sanitarie in ambito organizzativo, gestionale, economico, finanziario e contabile, in tema di efficacia degli interventi sanitari, nonché di qualità, sicurezza e umanizzazione delle cure.

Agenas rileva, con propria metodologia, e pubblica sul proprio portale statistico numerose statistiche, tra cui quelle sulle performance delle aziende ospedaliere.[5]

All'Agenas è affidata la gestione del programma nazionale di Educazione continua in medicina (ECM).

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

L'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali è un ente con personalità giuridica di diritto pubblico, sottoposto alla vigilanza del Ministero della salute. Sono organi dell'Agenzia:

  • il presidente
  • il consiglio di amministrazione
  • il collegio dei revisori dei conti

L'organizzazione dell'Agenzia, al cui vertice gestionale si colloca il direttore generale, si compone delle seguenti strutture, con i seguenti compiti:

  • Coordinamento Area Amministrativa:
    • Risorse umane, trattamento giuridico ed economico del personale
    • Bilancio, contabilità e controllo di gestione
    • Beni e servizi e patrimonio
    • ICT, gestione dei servizi tecnici e della logistica
  • Coordinamento Area tecnico-scientifica:
    • Analisi e monitoraggio delle performance dei servizi sanitari a supporto del Ministero della salute, delle Regioni e degli Enti del SSN
    • Qualità, sicurezza, buone pratiche ed umanizzazione delle cure
    • Revisione e monitoraggio delle reti cliniche e sviluppo organizzativo
    • HTA: innovazione e sviluppo a supporto delle Regioni
    • Ricerca e rapporti internazionali
  • Affari generali e legali
  • Comunicazione e relazioni esterne
  • Formazione e supporto al programma nazionale ECM

Presidente[modifica | modifica wikitesto]

I presidenti dell'Agenzia che si sono susseguiti sono:

Direttore generale[modifica | modifica wikitesto]

I direttori generali dell'Agenzia che si sono susseguiti sono:

  • Domenico Mantoan, 28/10/2020 - attuale
  • Domenico Mantoan, commissario straordinario 10/06/2020 - 28/10/2020
  • Maria Cristina Giani, direttore Generale facente funzioni 1/2020 - 5/2020
  • Francesco Bevere, 8/2014 - 12/2019
  • Achille Iachino, direttore generale facente funzioni 3/2014 - 7/2014
  • Fulvio Moirano, 3/2009 - 3/2014
  • Aldo Ancona, 01/2007 - 12/2008
  • Laura Pellegrini, 2001 - 2006
  • Francesco Taroni, 1999-2000
  • Elio Guzzanti, 1996 - 1998

Riferimenti normativi[modifica | modifica wikitesto]

  • Decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 recante: "Definizione ed ampliamento delle attribuzioni della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano ed unificazione, per le materie ed i compiti di interesse comune delle regioni, delle province e dei comuni, con la Conferenza Stato - città ed autonomie locali"
  • Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 115 recante: "Completamento del riordino dell'Agenzia per i servizi sanitari regionali, a norma degli articoli 1 e 3, comma 1, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59"
  • Legge 23 dicembre 1998, n. 448 recante: "Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo"
  • Decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 recante: "Norme per la razionalizzazione del Servizio sanitario nazionale, a norma dell'articolo 1 della legge 30 novembre 1998, n. 419"
  • Decreto legge 19 febbraio 2001, n.17 recante: "Interventi per il ripiano dei disavanzi del Servizio sanitario nazionale al 31 dicembre 1999, nonché per garantire la funzionalità dell'Agenzia per i servizi sanitari regionali"
  • Legge 3 agosto 2001, n. 317 recante: "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 giugno 2001, n. 217, recante modificazioni al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, nonché alla legge 23 agosto 1988, n. 400, in materia di organizzazione del Governo"
  • Legge 30 dicembre 2004, n. 311 recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)"
  • Legge 23 dicembre 2005, n. 266 recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006)"
  • Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano - Intesa del 23 marzo 2005, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, in attuazione dell'articolo 1, comma 173, della legge 30 dicembre 2004, n. 311
  • Legge 27 dicembre 2006, n. 296 recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" (legge finanziaria 2007)
  • Legge 24 dicembre 2007, n. 244 recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)
  • Legge 23 dicembre 2009, n. 191 recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)"
  • Legge 15 marzo 2010, n. 38 recante: "Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore"
  • Decreto legge 6 luglio 2011, n. 98 recante: "Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria", convertito con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111
  • Decreto legge 13 agosto 2011, n. 138 recante: "Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo", convertito con modificazioni dalla legge 14 settembre 2011, n. 148
  • Decreto legge 13 settembre 2012, n.158 recante: "Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute", convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189
  • Decreto legislativo 28 giugno 2012, n. 106 recante: "Riorganizzazione degli enti vigilati dal Ministero della salute, a norma dell'articolo 2 della legge 4 novembre 2010, n. 183"
  • Decreto legge 6 luglio 2012, n. 95 recante "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini", convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135
  • Legge 27 dicembre 2013, n. 147 recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014)"
  • Legge 23 dicembre 2014, n. 190 recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2015)"
  • Legge 28 dicembre 2015, n. 208, "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016)"

COMPITI DELL'AGENAS ATTRIBUITI DAL PATTO PER LA SALUTE E DAL REGOLAMENTO DEGLI STANDARD OSPEDALIERI

  • Patto per la salute 2006 - 2008. Intesa del 5 ottobre 2006 in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano
  • Patto per la salute 2010 - 2012. Intesa del 3 dicembre 2009 in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano
  • Patto per la salute 2014 - 2016. Intesa del 10 luglio 2014 in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano
  • Decreto 2 aprile 2015, n. 70 - Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera

INDIRIZZI PER L'ATTIVITA' DELL'Agenas

  • Conferenza unificata n. 199/C.U. del 16 dicembre 1999
  • Conferenza unificata n. 662/C.U. del 19 giugno 2003
  • Conferenza unificata n. 73/C.U. del 20 settembre 2007
  • Consiglio di amministrazione AGENAS n. 11 del 26 giugno 2012
  • Consiglio di amministrazione AGENAS n. 7 del 19 marzo 2015

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Ogni anno l'Agenas pubblica il rapporto "Programma nazionale esiti" che riporta la classifica dei migliori ospedali d'Italia per area d'intervento.[6][7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]